Imperia – La Diocesi di Albenga-Imperia è nel pieno della bufera a seguito della notizia, rivelata dal quotidiano Il Secolo XIX, del commissariamento, deciso da Papa Francesco, del Vescovo Mario Oliveri a seguito di un dossier sulla Diocesi che avrebbe evidenziato comportamenti discutibili da parte di alcuni sacerdoti. La notizia è stata ripresa dai principali organi di informazione nazionali, ma al momento il Vescovo ha scelto la linea del silenzio. A far propendere per il commissariamento il dossier del Nunzio Apostolico Bernardini, inviato nel ponente ligure dal Pontefice a seguito dei numerosi scandali che negli ultimi anni hanno travolto la Diocesi.
Tra gli scandagli che hanno avuto maggior eco, la condanna a sette anni e otto mesi di reclusione per il sacerdote alassino Don Massaferro, ritenuto colpevole di violenza sessuale ai danni di una chierichetta 11enne nell’estate del 2009; il sacerdote con tatuaggi e piercing ai capezzoli, don Silvano De Matteis (titolare a Diano San Pietro) il prete accusato di aver corteggiato una durante la processione di San Giovanni Battista, Don Renato Giaccardi che ha patteggiato quattro anni per sfruttamento della prostituzione minorile e Don Fabio Bonifazio (vice parroco a Cristo Re) condannato a un anno di carcere (ha patteggiato con la sospensione della pena) per aver palpeggiato una diciannovenne di Loano.
Una commissariamento o sostituzione che avverrà con ogni probabilità già nella prossima settimana.