Imperia. È stato presentato questa mattina presso l’aula magna dell’Università di Imperia il progetto preliminare di un impianto integrato di trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti solidi urbani della provincia di Imperia.
A presentarlo al pubblico, composto da Sindaci e rappresentati degli enti locali è stato l’assessore Ballestra che ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto perchè queta mattina dopo anni di lavoro abbiamo presentato quello che è il lavoro di cinque anni di amministrazione provinciale e condivisione con tutti i comuni della provincia, ma soprattutto presentiamo un progetto per eliminare il metodo delle discariche come smaltimento, non sposando quello dei termovalizzatori, ma con un sistema finalizzato al recupero del rifiuti e al rispetto dell’ambiente. L’impianto ha tre unità: un biodigestore, un separatore e una discarica di servizio“.
“Abbiamo concluso un iter che ha portato alla predisposizione di questo progetto preliminare dell’impianto di recupero di Colli. La nostra finalità è arrivare a questo impianto di recupero che dovrebbe risolvere i problemi di rifiuti della nostra provincia per gli anni a venire, parliamo anche di 100 anni. Più che recuperare energia abbiamo puntato su un recupero di materia che sarà spinto ai livelli massimi” spiega l’ingegner Lauretti.
“Non andremo verso una soluzione di termovalizzatore o incerimento, scelta che condivido – spiega il vice Sindaco Zagarella – Questo progetto valorizza il rifiuto, recupera la materia e va a trattare l’eccedenza del 35% lasciando dei margini di elasticità”.
Subito dopo è intervenuto poi il progettista, il professor Scaglione che, dopo aver spiegato nel dettaglio come funzionerà la discarica, ha presentato anche un piano dei costi. Accanto a questa spiegazione è intervenuta anche la dottoressa Vecchi, che si è occupata della parte economica appunto e ha dichiarato: “Ho valutato gli aspetti economici finanziari di questo progetto. Abbiamo individuato le condizioni che consentono di conseguire un equilibrio economico e finanziario dell’iniziativa”.