LAIGUEGLIA. Emergono nuovi particolari in merito alla scomparsa di Marisa Comessatti, la 61enne sparita nel nulla il 21 febbraio febbraio scorso dalla località ligure. A svelare novità importanti un testimone che è stato intervistato dalla trasmissione “Chi l’ha visto” che si è occupata nuovamente del caso di Marisa.
Nel dettaglio l’uomo Achille Lenzoni, intervistato a volto scoperto, ha raccontato di essere stato portato a conoscenza di un gruppo di preghiera, a cui Marisa aveva partecipato, dove interveniva una medium che “trasformava la sua voce, iniziava a piangere . Faceva spesso voci di bambina e parlava dei defunti e delle persone che partecipavano alle sedute molti andavano sotto shock”.
Queste informazioni possono essere importanti se collegate al grave lutto che aveva colpito Marisa anni prima: una delle sue tre figlie era infatti morta a 15 anni in un incidente .
ECCO LA TESTIMONIANZA:
Secondo la testimonianza di un telespettatore Achille Lenzoni, che l’ha conosciuta prima che scomparisse potrebbe esserci una nuova strada.
“A volte si radunano per pregare, per incontrarsi. Alcune delle persone che partecipavano al gruppo di preghiera venivano a confidarmi i loro disagi , le loro paure, lo shock perché non si limitavano a pregare ma c’era una persona – una signora di Laigueglia- che trasformava la sua voce, iniziava a piangere . Faceva spesso voci di bambina e parlava dei defunti delle persone che partecipavano alle sedute è molti andavano sotto shock. Una seduta spiritica, si. Io non c’entro nulla.”
Il racconto di Achille e’ convincente. Lui non ha mai partecipato ma…” Non sono mai voluto andare– spiega Achille- anche se le donne che mi avevano conosciuto in quei giorni , di tutte le età, bravissime persone mi avevano invitato ma Qualcosa in cuor mio mi diceva fermati, osserva bene .”
Secondo Achille quindi, Marisa potrebbe aver frequentato uno di questi gruppi che con la fede c’entrano ben poco. Questa ipotesi ha colto di sorpresa tutti coloro che la conoscono e quelli che in questo anno hanno cercato di dare una spiegazione alla scomparsa di Marisa.
Lenzoni spiega ancora:” Non sto accusando o giudicando nessuno, però per me è una pista che non è mai stata battuta ne vagliata da nessuno.“ Il paese di Laigueglia quindi potrebbe nascondere un segreto. O almeno alcuni concittadini? Ma chi sono queste persone ?
“Alcuni sanno altri no – precisa Achille Lenzoni– il paese è puro, genuino, meraviglioso. Una sola persona mi ha detto che era impanicata dopo gli incontri ed ha interrotto tutto ed ora conduce una vita normale ma altre sono piene fino al collo. Lei era andata a questi incontri, serate di preghiera e ad un certo punto una signora ha iniziato ad avere una trasformazione di viso e la sua voce sembrava quella di una bimba di 3 anni e parlava del padre di una persona- non il suo che poi piangeva. I medium interagiscono, fanno domande e risposte dunque ti legano e ti portano via la mente.”
Fino ad ora si era parlato di una fuga volontaria o della storia con un fantomatico uomo o forse di un appuntamento finito male. Si era anche parlato di un cellulare riaccesosi dopo una settimana dalla scomparsa e ancora di una lettera legata ad alcuni delinquenti, ma mai si era parlato prima della figlia morta in un incidente con la moto. Un lutto che per una mamma è impossibile da rielaborare.
È possibile quindi che la scomparsa di Marisa sia legata a quella della figlia e all’esterno edite spiritiche di cui ha parlato Lenzoni ?
