E’ iniziata da pochi minuti la diretta sui principali giornali e televisioni nazionali dell’intensa giornata del voto sulla decadenza dell’ex premier Silvio Berlusconi. Roma è attualmente nel caos soprattutto intorno alle due zone calde ossia Palazzo Grazioli e via del Plebiscito. Imperiapost segue l’evento in diretta per voi, minuto per minuto.
16.02 – La piazza è in fermento Silvio Berlusconi dovrebbe salire sul palco a breve.
16.17 – Schifani in Senato: “E’ una pagina buia della nostra storia. Uno strappo, noi non ci stiamo. Esiste un articolo 3 della Costituzione che dice che tutti i cittadini sono uguali, ma non è così per il cittadino Silvio Berlusconi”.
16.19 – Paola Taverna M5S, scatena l’applauso in Senato: “Il signor Berlusconi è un delinquente risaputo”
16.30 – Il voto è stato anticipato alle 17, appena finiranno le dichiarazioni.
16.36 – In piazza parte l’inno di Forza Italia
16.37 – Berlusconi sul palco
16.40 – Berlusconi: “E’ un giorno amaro, di lutto per la democrazia”
16.43 – “Siamo scesi in campo noi, dopo che la magistratura ha approfittato dell’articolo 62 e 63. E’ un manifestazione legittima e pacifica perchè noi non viviamo nell’invidia e nell’odio come loro.”
16.47 – “Mi hanno gettato addosso 57 processi, mai un leader ha subito una simile persecuzione”
16.50 – “Si sono inventati un trucco, metà processo maturava la prescrizione il 1 di agosto, siccome la giustizia va in vacanza era logico che io fossi assegnato a un collegio feriale che io penso sia stato composto per l’occasione con 4 giudici su 5 che avevano già predeterminata la voglia di condannarmi. Condanna basata su congetture, su nessun fatto.”
16.53 – “Il voto deve essere segreto, infischiandone hanno deciso che fosse palese“.
16.55 – “Siete riusciti a portare un nemico davanti al loro plotone di esecuzione e sono euforici, ma non credo che con questo abbiano definitivamente vinto la partita della democrazia e della libertà. Noi non ci ritireremo in qualche convento, siamo qui e siete qui, staremo qui. Oggi nessuno può stare più tranquillo”
16.58 – “Noi italiani non abbiamo ancora imparato a votare, anche dopo la prima repubblica erano necessari 5 partiti e quando si è in 5 è molto difficile se non impossibile trovare l’accordo su qualsiasi importante riforma e quei governi hanno galleggiato aumentando il debito pubblico che abbiamo sulle spalle”
17.03 – “Dobbiamo convincere i moderati a votare solo una formazione politica, cioè noi. Solo così potremo cambiare la costituzione e dare al paese un presidente del consiglio che abbia i poteri che hanno gli altri presidenti dei paesi occidentali” .
17.08 – “Grazie di cuore, vi dò appuntamento per un’Italia più democratica e più libera, con maggiore benessere riusciremo a cambiare il nostro paese soltanto se tutti insieme lavoreremo per convincere i nostri concittadini a essere consapevoli di ciò di cui ha bisogno il paese”
17.12 – “Vi do appuntamento alla prossima campagna elettorale per la libertà, missionari di libertà e verità”
17.24 – Berlusconi torna sul palco: “Meritate una promessa, andiamo avanti”