“Tante promesse, tante parole, come durante la recente performance al cinema Dianese dove potevano parlare e intervenire solo i giornalisti, ma NON i cittadini!”
A scriverlo è il circolo dianese di Rifondazione Comunista che prosegue: “Dopo gli aumenti della tassa rifiuti e dell’IMU sulla prima casa (si vedano le aliquote IMU del 2012), riconosciamo il proficuo lavoro svolto per la riorganizzazione della società GM. Restano le polemiche sulla gestione del personale, tra cui la diatriba sulla vicenda del comandante dei Vigili, che si risolverà con un’indennità di 80 mila euro che il Comune dovrà riconoscere.
Si era parlato di costruzione del nuovo complesso scolastico, ma non c’è traccia né del progetto né, tanto meno, del sito individuato.
Gli oltre cento parcheggi (per altro quasi tutti vuoti anche durante i periodi più affollati delle vacanze estive) ricavati sull’incompiuta Diano-Imperia, aprendo al traffico veicolare mezzo Km di questo tracciato, mettono a rischio pedoni e ciclisti: sarebbero bastate poche decine di parcheggi, separando nettamente il traffico veicolare dal tratto ciclo-pedonale. Inoltre tale manufatto, sebbene aperto solo nel periodo estivo, è stato realizzato abusivamente su un’area divenuta SIC (sito di interesse comunitario) e quindi soggetta a tutela.
Niente invece si sta facendo nell’ottica di collegare la fogna dianese al depuratore di Imperia, il cui collettore passerà proprio sull’incompiuta. Sarebbe l’occasione per riqualificare questa prestigiosa passeggiata e metterla in sicurezza, sia per quanto riguarda il versante collinare che i marciapiedi e il parapetto, divenuti pericolosi in più tratti e, allo stato attuale, sicuramente non conformi alle normative sulla sicurezza.
“Dis”arredo urbano, miasmi alla foce del Varcavello, bidoni della spazzatura strapieni e ammucchiati che certo non ricordano le famose “isole ecologiche”, sono lo sconfortante biglietto da visita per i turisti.
Meno male che Diano Marina e il golfo dianese conservano intrinseche bellezze naturali che l’uomo non è ancora riuscito a danneggiare!
Ma se è questo l’operato del sindaco, vale ancora la pena che la collettività gli riconosca uno stipendio di circa 2500 euro al mese, dopo che lui stesso, in campagna elettorale, aveva dichiarato che il suo mandato sarebbe stato “a costo zero” per le casse comunali?”
C.S.