Esplode la protesta al Parasio. Nel mirino una raffica di multe nel pomeriggio di ieri, mercoledì 25 marzo. Dopo alcuni mesi di quiete, seguiti alle vibranti proteste per la mancanza di parcheggi sfociate nella mozione presentata in consiglio comunale e bocciata dalla maggioranza, i residenti tornano a far sentire forte la loro voce.
Portavoce del malumore il presidente del Comitato per la Viabilità del Borgo Manfredo Macaluso: “Ieri, con la pioggia, gli agenti di Polizia Municipale sono saliti al Parasio per multare le auto parcheggiate fuori dalle strisce. È inaccettabile. Non ci sono parcheggi e i residenti sono esasperati oltre ogni limite. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Con tutti i problemi che ci sono al Parasio l’amministrazione non può permettersi proprio in un giorno di pioggia di elevare contravvenzioni. Cosa deve fare una madre con due bambini piccoli o un anziano, prendersi una broncopolmonite per raggiungere il proprio domicilio?“.
“Nelle zone limitrofe non ci sono parcheggi. Anziani, mamme, bambini, tutti hanno difficoltà enormi in un quartiere che ormai è abbandonato a se stesso, ghettizzato, per colpa di Zagarella e De Bonis. Ci sono ragazzi che si drogano, che spacciano, non c’è alcun controllo. I Vigili vengono giusto per multare i residenti, per vessare i cittadini. Salgono al Parasio almeno due volte al giorno multando coloro che, non trovando parcheggio regolare, sono costretti a lasciare il proprio mezzo dove possono e comunque senza intralciare mai il traffico o creare un ostacolo nella carreggiata.“.
“Provate voi a cercare un posto auto in via Benza, in via Strafforello, via Silorata, piazza Duomo, via Saffi. Nulla di nulla. Ogni giorno è una sofferenza. Non si può continuare così. Ora basta, cominceremo una battaglia e non ci arrenderemo finché non verranno ascoltate le nostre ragioni. A tutto c’è un limite e in questo caso è stato ampiamente superato”.
Insomma, la tregua sembra finita. La battaglia sulla viabilità del quartiere Parasio è ricominciata.