“Impeto e arroganza oltre i limiti della decenza. Atteggiamento aggressivo oltre i limiti della maleducazione. Atteggiamento che incita alla reazione violenta“. È durissimo l’esposto presentato nelle scorse settimane in Comune a Imperia da M.M. 48 anni, destinataria una vigilessa in servizio presso il Comando di Polizia Municipale di Imperia. L’esposto, regolarmente protocollato, cita alcuni episodi che testimonierebbero comportamenti poco professionali dell’agente e si conclude con la richiesta di “immediati provvedimenti disciplinari“.
IL TESTO DELL’ESPOSTO
“Oggi 25/02/2015 alle ore 8.30 il sottoscritto […] transitava con uno scoooter all’altezza dell’incrocio di Viale Matteotti, Viale delle Rimembranze e Via Siffredi in direzione Genova. Il traffico era regolamentato da una Vigile Donna che ha letteralmente bloccato il traffico per redarguire una signora anziana, età presumibile 70 anni, che a giudizio della vigilessa non aveva arrestato prontamente il veicolo al suo ordine. Devo sottolineare l’impeto e l’arroganza oltre i limiti di decenza che non possono essere tollerabili in una persona che deve per prima impartire regole di buone maniere per mantenere la ‘quiete pubblica’”.
“Purtroppo devo segnalare che è la seconda volta che mi imbatto in un atteggiamento aggressivo oltre i limiti della maleducazione. Ieri mattina, alle 8, dopo aver lasciato mio figlio a scuola ho potuto constatare che la stessa vigilessa dopo aver inferto due verbali alla stessa auto appartenente ad una signora a me al momento sconosciuta, inveiva nei confronti di quest’ultima che devo precisare in modo assolutamente corretto non ha risposto in alcun modo alle provocazioni ricevute.
L’atteggiamento della vigilessa incita alla reazione violenta e credo che laddove il ruolo principale di un addetto di polizia municipale dovrebbe essere quello del controllo dell’ordine ai fini di mantenere una ‘quiete pubblica’, è inverosimile che l’atteggiamento dell’operatore che ho incontrato in due occasioni ravvicinate sia esattamente l’opposto.
Chiedo al Comandante della Polizia Municipale di Imperia, nonché all’organo di controllo amministrativo, immediati provvedimenti disciplinari, poiché a mio giudizio, l’addetto che oggi regolamentava il traffico in futuro potrebbe scatenare litigi atti a degenerare in violenza che porrebbe in pericolo la pubblica incolumità.
Sono disponibile anche ad un confronto diretto e a fornire il nome di testimoni presenti“.
