Si è tenuto ieri presso la Sede Provinciale CNA a Sanremo il primo appuntamento di presentazione, in Provincia di Imperia, del Programma Operativo FESR 2014– 2020 della Regione Liguria.
L’incontro tecnico dal titolo “Aiuti per lo sviluppo della Regione Liguria – I risultati del POR FESR 2007-2013. La nuova Programmazione 2014-2020”, ha visto il Direttore Generale del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Liguria, dott.ssa Gabriella Drago, in qualità di relatore eccellente ed un’importante presenza di imprese e portatori di interesse.
Il momento di incontro, nato dalla constatazione che spesso solo un’esigua parte delle imprese dell’Imperiese riesce a beneficiare dei fondi e dei finanziamenti UE, è stato finalizzato proprio a condividere le azioni progettuali future e ad individuare l’indirizzo di uscita di nuovi bandi con le piccole e piccolissime realtà che costituiscono l’ossatura dell’economia locale.
“Non il solito convegno – afferma il Presidente del comparto edile CNA di Imperia, Marco Zanotto – ma un’ora e mezzo in cui imprenditori e funzionari delle Istituzioni si sono confrontati, scambiando esperienze, opinioni, impressioni sul presente e sul futuro. Un importante momento anche per quelle realtà imprenditoriali che non ricevono adeguata attenzione o, ancor più spesso, sufficiente informazione sull’accesso a fonti di aiuto”, conclude Zanotto. Alcuni importanti elementi della presentazione.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione per il prossimo quinquennio saranno distribuite nei seguenti Assi:
– Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione – 80.000.000 di euro
– Migliorare l’accesso alle ICT, il loro impiego e la loro qualità – 41.000.000 di euro
– Promuovere la competitività delle PMI – 135.000.000 di euro
– Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio – 79.000.000 di euro
– Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi – 42.000.000 di euro
Grande attenzione dunque non solo al rafforzamento del sistema tecnologico ed ambientale regionale, ma anche sostegno e valorizzazione dell’imprenditoria, soprattutto di piccole e piccolissime dimensioni, attraverso obiettivi e temi vicini alle esigenze degli operatori: supportare la ripresa dell’economia regionale con il sostegno alla nuova imprenditorialità attraverso aiuti agli investimenti del sistema produttivo, interventi specifici per aree produttive in crisi, che abbiano finalità di legare meglio le filiere con la grande impresa, incentivi all’internazionalizzazione del sistema produttivo mediante azioni tese a migliorare la presenza delle imprese liguri all’estero in particolare puntando sulle caratteristiche di eccellenza e di tipicità di alcune produzioni, sostenere le attività economiche a contenuto sociale e mettere a disposizione delle imprese adeguati strumenti finanziari per migliorare le possibilità e le condizioni di accesso al credito.
