23 Dicembre 2024 14:45

23 Dicembre 2024 14:45

REGIONE LIGURIA. L’INCONTRO TRA SOCIALISTI LIBERALI E RIFORMISTI: “LA SINISTRA POST COMUNISTA HA PORTATO SOLO A SPRECHI” /I DETTAGLI

In breve: Si è svolto ieri presso la saletta Presidente Sandro Pertini dello storico Bar Pasticceria Mangini di Genova un incontro tra il Nuovo PSI e il Segretario Nazionale di Rinascita Socialista il messinese Marco Craxi.

collage socialisti

Si è svolto ieri presso la saletta Presidente Sandro Pertini dello storico Bar Pasticceria Mangini di Genova un incontro tra il Nuovo PSI (rappresentato dal Segretario Regionale Ligure e Coordinatore Macroregione Nord-Ovest Giuseppe Vittorio Piccini e dal Segretario Provinciale di Genova Guglielmo Brighi) e il Segretario Nazionale di Rinascita Socialista il messinese Marco Craxi.

Si è discusso su temi di rilevanza nazionale e regionale e si è convenuto reciprocamente di sostenere a livello nazionale l’azione di contrasto al Governo in carica, in funzione soprattutto di contenere la deriva negativa sulle riforme costituzionali in atto e la regressione delle condizioni sociali e del lavoro (Jobs act e Art.18) che sempre care sono state alla cultura di ispirazione socialista.

A livello regionale ligure si è ritenuto che sia necessario un cambiamento radicale rispetto alla gestione attuale della sinistra postcomunista che ha portato solo a sprechi, debiti e tasse con depauperamento delle attività connesse al sistema socio sanitario, industriale e turistico della nostra Regione.

Questa situazione non può reggere a lungo e il ruolo dei Socialisti Liberali dovrà essere riconosciuto.

A tale fine si propone in Liguria (come in Lombardia dal 2013) un modello politico di gestione composto da una coalizione di governo formata da forze riformiste, di centro, di centrodestra, dalla Lega Nord e dalle Liste Civiche collegate.

Questo progetto di gestione, inclusivo di una ampia componente moderata dell’elettorato e dell’opinione pubblica, è totalmente alternativo alla sinistra postcomunista ed è in grado sicuramente di poter governare la nostra Regione Liguria nei prossimi cinque anni.

Condividi questo articolo: