La provincia di Imperia figura all’ultimo posto di una speciale classifica stilata da Legambiente in merito al numero di imprese attive dotate di certificazione Iso 14001, ovvero la certificazione ambientale (non obbligatoria). I dati elaborati da Infocamere e relativi all’anno 2012 sono impietosi. La provincia di Imperia si colloca all’ultimo posto, con un numero di certificazioni Iso, su mille imprese attive, pari all’1,09%. Le città con una percentuale sotto il 2% sono davvero poche. Insieme a Imperia figurano Benevento, Agrigento, Asti, Ragusa, Enna, Oristano, Nuoro, Latina, Reggio Calabria, Prato, Foggia e Sassari.
Ma che cos’è la certificazione Iso 14001? L’azienda certificata ISO 14001 “rispetta l’ambiente circostante al sito produttivo, impegnandosi a ridurre l’inquinamento nel tempo mediante il controllo dei fattori d’impatto ambientale causati dalle proprie attività, prodotti fabbricati e servizi erogati“.
Un dato allarmante, che il segretario provinciale della CGIL Enrico Revello ha commentato così a ImperiaPost: “Credo che il dato sia influenzato dalla composizione aziendale del territorio, nel senso che sono poche le imprese di produzione nella nostra provincia. Altresì aggiungo che il dato non mi stupisce affatto, considerata la scarsa attenzione che il nostro territorio ha destinato all’ambiente negli ultimi anni“.