“Prendiamo spunto dagli articoli di stampa di questi giorni aventi per oggetto le problematiche del Prino, per far rilevare che in seguito all’incontro avvenuto con il comitato del borgo la nostra attenzione, e anche la nostra “pressione politica” sull’amministrazione e’ stata costante , sia in modo informale che formale, per trovare una soluzione alle varie problematiche, come risulta dallo scambio di corrispondenza avvenuta con i diversi referenti dell’amministrazione comunale”.
A scrivere sono i consiglieri comunali Paolo Re e Natalia Riccò (Imperia Cambia) che proseguono:”Dobbiamo prendere atto che l’amministrazione è comunque riuscita a contenere il degrado del quartiere intervenendo in diverse riprese più per gestire le emergenze che per affrontare situazioni di ordinaria manutenzione.
Le potature, la pulizia della spiaggia, l’igienizzazione della balaustra, la collocazione di panchine presso il campo da bocce, la cura delle fioriere e la predisposizione di paletti hanno reso il quartiere più gradevole e vivibile sia per gli abitanti del borgo che di tutta Imperia .
Purtroppo anche a noi ,come da corrispondenza, e’ stato risposto che non ci sono soldi per interventi più incisivi se non per la messa in sicurezza della attuale balaustra e relativo ripristino di parti mancanti, cosa di cui si sta occupando personalmente l’assessore Parodi Maria Teresa.
La pulizia del Prino, come delle altre aree cittadine, è un atto dovuto e così pure le condizioni manutentive della passeggiata, ma le scarse risorse e lo stato di usura rendono ogni intervento di difficile attuazione e ciò va a discapito del decoro e della pulizia della nostra bella città.
In realtà dire che non ci sono soldi non pare perfettamente appropriato, sicuramente ce ne sono pochi o pochissimi, ma noi ci siamo impegnati a valutare con attenzione dove e come si prevederà di spenderli portando eventualmente la nostra proposta politica in sede istituzionale .
Vogliamo ricordare a tal proposito che quest’area, ed altre come ad esempio le frazioni, sono state escluse per volere delle amministrazioni precedenti dai progetti e obiettivi comunitari (contratto di quartiere, dal parrasio al mare, obiettivo 5) che hanno portato risorse finanziarie alla nostra città ma sono state destinate ad altri quartieri.
A tal proposito il consigliere Re l’anno scorso aveva già rilasciato in consiglio comunale una dichiarazione in merito alla necessita’ di creare una commissione e soprattutto una squadra di manutentori comunali alle dipendenze di un unico assessore e dirigente per migliorare l’efficienza degli interventi.
Del resto da tempo andiamo predicando le priorità che intendiamo politicamente indicare come consiglieri e cioè le manutenzioni, il decoro, la pulizia al pari solo dei servizi sociali.
A questo punto consci che in 30 anni nulla o poco e’ stato fatto per il Prino, e che l’attuale amministrazione ha trovato una situazione altamente degradata siamo convinti che sia importante che i vari elementi di degrado debbano essere affrontati singolarmente solo nelle emergenze ,ma che sia fondamentale un’impostazione progettuale in logica integrata che consideri la città nel suo insieme. Perciò non possiamo che accogliere con piacere l’intervento del Sindaco che comunica l’imminente costituzione di una unica squadra di manutenzione cittadina e il prossimo (speriamo!) collegamento alla pista ciclabile.
Auspichiamo infine che, nonostante tutti gli ostacoli, il Sindaco, l’assessore Parodi ,insieme agli altri assessori, finalmente guidino il progetto di coordinamento generale finalizzato a dare un volto nuovo alla città”.