Imperia. “Mi hanno detto di andare alla Caritas, che loro non possono fare nulla, ma mi hanno sbattuto fuori di casa”. È la storia di Liria Orosco, peruviana di circa 60 anni, che vive in uno degli appartamenti delle case parcheggio di Via Airenti da un anno e mezzo insieme ad una donna marocchina. O forse è meglio dire, viveva.
I rapporti tra le due donne infatti sono stati molto complicati: “La donna ha dei problemi psichiatrici – spiega Liria – è in cura, eppure le hanno creduto e ora mi hanno mandato via. Lei vuole vivere da sola e ha inventato un sacco di storie rendendomi la vita un inferno“.
“I servizi sociali questa mattina – spiegano i vicini – Sono intervenuti e hanno portato via tutte le cose di Liria, lei non sa nemmeno dove sono. Ora Liria è in mezzo alle scale, non si muove da qui, il massimo che hanno fatto è stato dirle di passare la notte alla Caritas. Dovevano trovarle un altro alloggio almeno anche perchè qui ce ne sono alcuni vuoti e blinati. Liria aveva bisogno di alcune sue pillole che sono rimaste nella casa con l’altra donna, abbiamo dovuto chiamare i Carabinieri per far sì che aprisse la porta e le desse almeno le medicine di cui aveva bisogno”.
I vicini sono inferociti contro i servizi sociali e intanto stanno aiutando la signora Liria, le stanno tenendo compagnia e le hanno offerto un tè caldo e un divano per la notte. Liria piange, vuole solo avere un posto dove stare.