IMPERIA. Il consigliere comunale Giuseppe Fossati interviene in merito alle polemiche nate a seguito del Convegno organizzato dalla Go Imperia nel week end 28-29 MARZO.
“Ormai è ufficiale, il premio ‘grafomane‘ dell’anno 2015 non riuscirò più a vincerlo. Il Sindaco, con lo scatto bruciante di questi primi mesi dell’anno, è ormai in fuga solitaria ed è impossibile da raggiungere.
Pazienza, cercherò di soffiargli il titolo ‘fatti una risata’, vinto da lui l’anno scorso, quale imperiese più musone e permaloso. Se mi impegno ho ottime possibilità, ma l’avversario è un fuoriclasse, come si dice, ha un talento naturale.
Detto questo, in riferimento al suo intervento di ieri sui costi del convengo della Go Imperia, credo sia il caso di fare qualche precisazione, per chiarire concetti elementari.
Anzitutto i costi: prendo atto di quello che il Sindaco scrive ma, come sa, ho chiesto dati ufficiali e circostanziati alla Go Imperia e quindi aspetto quelli per esprimermi. Prendo solo atto che per Capacci 4000,00 per un convengo giuridico, con una partecipazione di pubblico quasi nulla, sono ben spesi e, soprattutto, pochi. Ciascuno valuti. Non occorre aggiungere altro.
In secondo luogo la natura delle risorse della Go Imperia: sono pubbliche, trattandosi di una società in house, soggetta al controllo della Conti dei Conti. Se la Go Imperia produce utili, quelli vanno al socio Comune, che li spende per le finalità istituzionali (ad esempio tappare qualche buca o assistere qualche indigente). Se non produce utili o produce minori utili, perché si carica costi discutibili (come organizzare convegni), il Comune non avrà utili o avrà meno utili da destinare a fini istituzionali. È un concetto banale, ma forse a qualcuno sfugge.
I crediti formativi: non sono necessari per l’esercizio della libera professione, sono (in genere) ore di frequenza a corsi o eventi giuridici, riconosciuti quale aggiornamento o formazione deontologicamente obbligatoria. Non sono beni materiali che si possono ‘restituire’, come il Sindaco invita a fare chi non avesse gradito. Non li dà il Comune, né la Go Imperia, ma vengono riconosciuti dal Consiglio dell’Ordine per chi è presente ad eventi di questa natura. Se poi l’evento è utile o no, è piaciuto o no, nulla cambia. Non sono bollini della Coop, per prendere il pupazzetto, non so se adesso è chiaro. Bastava informarsi.
Giuseppe Fossati
Imperia Riparte”
