Sono arrivati in questi giorni all’agenzia regionale per il Tpl i piani delle cinque aziende di trasporto pubblico locale della Liguria contenenti tutti i numeri dei lavoratori che potrebbero beneficiare del fondino voluto dalla Giunta regionale finalizzato all’esodo.
Lo rende noto l’assessore ai trasporti della Regione Liguria che si dice soddisfatto per il lavoro svolto dalle aziende. Dalle tabelle consegnate all’agenzia ammontano a 258 i lavoratori complessivi che potrebbero usufruire dei finanziamenti per l’esodo, suddivisi tra tranvieri, amministrativi e operai. Di questi 148 dell’azienda AMT di Genova (83 autisti, 43 amministrativi e 22 operai), 27 dell’azienda RT di Imperia (16 autisti, 5 amministrativi e 6 operai), 20 dell’ATC della Spezia (12 autisti, 4 amministrativi e 4 operai), 24 dell’azienda ATP della provincia di Genova (14 autisti, 7 amministrativi e 3 operai) e 39 della TPL linea di Savona (29 autisti, 5 amministrativi e 5 operai).
Adesso sarà compito dell’agenzia regionale per il TPL analizzare i piani presentati e verificare la loro corrispondenza con i criteri della delibera regionale sul fondino, approvarli e ammetterli a finanziamento. L’intera operazione, come previsto dalla delibera, dovrà concludersi entro la fine dell’anno. L’assessore ai trasporti della Regione tiene a precisare che i piani sono ancora soggetti anche alle verifiche sia da parte delle aziende, sia da parte dell’INPS, sulla base dell’effettiva corrispondenza dell’anzianità contributiva e dell’accettazione da parte dei singoli lavoratori.