Ogni regione ha la sua tradizione gastronomica per la giornata di Pasqua. In occasione di questa festività vi portiamo in un tour tra le regioni più “appetitose” d’Italia in occasione del super pranzo che ci attende domenica! Non si può cominciare che dalla Liguria, la nostra terra, dove i piatti tipici delal tradizione sono…
Liguria: qui la tradizione vuole la Torta Pasqualina che si realizza con strati di pasta sfoglia non lievitata cotta al forno e ripiena di verdure ripassate, uova, formaggio ed erbe di campo. Immancabile poi i ravioli alla genovese, il coniglio alla ligure o l’agnello al forno con le patate.
Lazio: qui la tradizione vuole che la colazione della mattina di Pasqua si faccia con salame “corallina”, caiuscolo, uova sode e formaggio. Se questo è il primo piatto non potete che immaginare in cosa consisterà il pranzo vero e proprio: abbacchio al forno!
Abruzzo: senza “Bianchetto di Capretto” non si va a tavola. Qui infatti la tradizione vuole che si cucini questo agnello come se fosse in umido con una salsa di uova e limone
Umbria: tutti pronti per la “torta al formaggio” un panettone lievitato pieno di pecorino e, chi vuole, ci aggiunge anche dei pezzetti di pancetta.
Toscana: regina indiscussa è la pizza di pane pasquale o il Pane dei Santi realizzato con ricotta, cannella e pepe. Il piatto principale è l’agnello, mentre in Maremma si trova ancora l’antichissimo buglione, un piatto della tradizione ebraica fatto con “gli scarti” e i tagli poveri cotti in umido appoggiati su fette di pane raffermo.
Marche: qui si mangia la tradizionale crescia ossia una pizza di pane al formaggio con spezie, aromi di cannella, noce moscata, chiodi di garofano, limone e pepe.
Sicilia: qui triofna ancora una volta l’agnello al forno, in teglia o in molte altre modalità di cottura! Basta che di agnello si tratti. Tra i dolci invece si mangia la coddura e i palumeddi.
Emilia Romagna: in questa regione si mangia bene tutto l’anno e a Pasqua la situazione migliora ancora di più, se possibile. A pranzo si mangiano lasagne al ragù di agnello, oppure cappelletti al formaggio e come secondo sempre agnello al forno! Come dolce, o come colazione non può mancare la Pagnotta di Sarsina, una torta su cui si fa un segno della croce che si accompagna a un uovo benedetto, salumi e vino sangiovese.
Calabria: spostandoci al sud qui si mangia la sguta, un pane lievitato farcito con delle uova messe a crudo all’interno e che cuoceranno insieme all’impasto stesso.
Sardegna: chi non mangia una buona zuppa gallurese fatta con pane raffermo, formaggio, brodo di pecora e parmigiano? A Pasqua è questo il piatto principale insieme all’agnello al forno o con olive e carciofi.
Campania: largo al casatiello napoletano a forma di ciambella. Si tratta di una specie di torta tradizionale preparata i ncasa con i resti del pranzo pasquale oppure con salumi, formaggio, lardo, sugna e uova.
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