CAPRAUNA. E’ passato poco più di un mese da quando nella notte del 4 marzo il forte vento ha gravemente danneggiato uno dei rifugi più attivi del nostro territorio. Si tratta del Rifugio Pian dell’Arma, unica attività ricettiva e di ristorazione della località incastonata tra le province di Cuneo, Savona e Imperia.
La Redazione di Imperiapost ha voluto contattare nuovamente Marina Caramellino della cooperativa che dal primo maggio 2011 gestisce il Rifugio per avere aggiornamenti sulla situazione.
L’appello lanciato pochi giorni dopo il disastro ha avuto un grande successo. In tanti hanno voluto dimostrare solidarietà, hanno partecipato alla raccolta fondi anche tramite la partecipazione ai numerosi eventi organizzati per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione della struttura.
Racconta Marina:”Quando c’ è di mezzo tanta volontà e amore per i luoghi e per chi li frequenta vieni sempre aiutato!“
E così è stato per il Rifugio Pian dell’ Arma di Caprauna, dove l’impresa Luca Michelis di Ormea gambe in spalla, ha lavorato incessantemente al freddo intenso e soprattutto senza sapere quando verrà pagata per riaprire in tempi brevi la struttura.
Grazie alla volontà e all’amore dimostrato da tanti il rifugio ha riaperto mentre nel frattempo proseguono le pulizie esterne e interne e si cerca di aggiustare la strada sterrata che è ancora distrutta.
Riparte quindi la stagione per la preziosa struttura di Caprauna: trekking, giri in mountain bike e ottimi pasti
Venerdì 10 aprile si terrà al Rifugio Pian dell’Arma una delle puntate di “cene in quota”, calendario di appuntamenti culinari organizzati nei rifugi delle Alpi Liguri.
Domenica prossima, 12 aprile a Cuneo si terrà una festa Occitana dedicata interamente alla raccolta fondi per il rifugio.
Per informazioni e prenotazioni chiamare il 3371083410……. Rifugio…aperto!!