Imperia. Era il 2010 quando l’allora primario del reparto di Chirurgia Vascolare dell’ospedale di Imperia, Carlo Bertoglio, insieme ad altri due medici era stato accusato di omicidio colposo per la morte di un paziente di Ventimiglia, Aniceto Pica, 80 anni, deceduto a seguito di alcune complicazioni dopo un intervento chirurgico al femore.
Oggi, aprile 2015, si è dato il via al processo con un rinvio al 10 giugno 2015 per sentire i testimoni di entrambe le parti e poi anche gli altri due medici:Giacomo Di Iasio e Francesco Boraso. Secondo le accuse il paziente sarebbe morto per colpa di un’emoraggia addominale causata dall’utilizzo sbagliato di uno strumento chirurgico che aveva causato una lesione irreparabile ad un’arteria.
Nel 2012 c’era stata la richiesta di rinvio a giudizio da parte del pm Bogliolo che aveva chiesto la consulenza dei periti e persino del medico che aveva eseguito l’autopsia.
