Imperia. “C’era una perdita da un tubo di un’altra proprietà e alla fine devo pagare io 654 euro”. A parlare ad Imperiapost è una cittadina imperiese che ha preferito rimanere nell’anonimato e che ci ha raccontato le sue disavventure con una bolletta salata dell’Amat.
“C’era una perdita in un’altra proprietà dove passano i miei tubi. Io ho il contatore a Dolcedo, quindi per far arrivare i tubi da me devo per forza passare per altre case. Mio marito ha cercato il danno e ha risolto la perdita che è in una campagna vicina, è un idraulico, ma io devo pagare lo stesso tutta la cifra che sono riuscita a rateizzare a 160 euro al mese, ma è comunque acqua che non ho consumato, non è giusto. L’ultima lettura è di febbraio, questo vuol dire che anche la prossima sarà alta”.
“La mia bolletta effettiva di consumo sarebbe stata di 165 euro tutto il resto che dovrò pagare, quasi 500 euro in più, derivano dalla perdita”.
