“Io penso che con Toti si vincerà”. Queste le prime parole dell’On. Roberto Maroni, Governatore della Regione Lombardia, oggi, sabato 11 aprile, in visita a Imperia per aprire la campagna elettorale della Lega Nord in vista delle elezioni regionali previste per il prossimo 31 maggio.
Maroni è arrivato a Imperia accompagnato dal Segretario Nazionale della Liguria Sonia Viale. Presenti, tra gli altri, anche l’ex presidente del consiglio provinciale Alessandro Piana e il segretario provinciale Mariano Porro. Dopo una rapida visita al banchetto della Lega Nord, allestito in via San Giovanni nell’ambito dell’iniziativa “Chiedo asilo anch’io – Prima il cittadino non il clandestino” (raccolta firme per la richiesta di asilo politico allo Stato italiano da parte dei propri cittadini), Maroni si è incamminato lungo i portici di via Bonfante, dove ha incontrato Monsignor Mario Ruffino, per poi recarci in Calata Cuneo per il pranzo.
Nel corso della sua visita Maroni ha concesso anche un’intervista ai giornalisti presenti.
L’INTERVISTA
“Io penso che con Toti si vincerà, noi vinceremo, la coalizione vincerà. Vinceremo in Liguria, vinceremo in Veneto “, l’operazione che ha fatto Salvini è questa. Ora siamo impegnati a realizzare questo sogno, che è quello di riprendere la Liguria“.
“È chiaro che quando si fanno le scelte sulle persone, non sono tre o quattro i candidati, ma uno solo, quindi bisogna decidere. Salvini si è preso la responsabilità di decidere per il bene della Lega Nord, cioè per vincere. Adesso tutti impegnati, possiamo farcela, sia in Veneto, che in Liguria, che sarebbe il risultato straordinario“.
“Sonia Viale candidata? Sonia Viale è un grande segretario nazionale, una legista doc, ha tutte le qualità per fare qualunque cosa. È stata anche mio sottosegretario, quindi…Deciderà la Liguria le liste, le candidature, perché questo è il metodo che noi usiamo“.
“Gestione Burlando? Non ci sono parole. Paita? Idem. Credo ci siano le condizioni per vincere, sono molto ottimista e quindi c’è grande entusiasmo tra i legisti. Abbiamo messo in moto oggi la campagna elettorale. Stop all’invasione, argomenti forti, argomenti sentiti dalla gente, che mi fanno pensare positivamente“.
“Salvini-Berlusconi, accordo lontano a livello nazionale? A livello nazionale quando si voterà? Non si sa. E allora di cosa parliamo“.
“Ora ci sono le elezioni regionali. C’è l’accordo tra Lega e Forza Italia, sì. Quello che accadrà nei prossimi 4-5 anni lo vedremo, intanto ci occupiamo delle regionali, dove l’accordo c’è e ci porterà a vincere“.
“La ricetta di Salvini per risollevare la Lega? Non è che la Lega dovesse essere risollevata. Noi esistiamo da tanti anni. Siamo andati su, siamo andati giù. Lui ha preso il meglio delle proposte della Lega e le presenta con il suo stile. È efficace, si, ha portato la Lega a traguardi elettorali in Emilia e a sondaggi inimmaginabili, perché è bravo. Ed è anche milanista, meglio di così…”.
“La rottura di Tosi in Veneto? È una decisione che non ho condiviso quella di Tosi, di uscire e di candidarsi. Non credo che porterà gravi danni, perché sono sicuro che Zaia tornerà a vincere. Mi dispiace per lui, perché chi esce dalla Lega finisce di far politica. Mi dispiace per Flavio Tosi, gli sono amico, però è una scelta che non ho condiviso. Non ci impedirà di vincere”.
“L’Expo? Un’occasione irripetibile, anche per la Liguria“.