26 Dicembre 2024 18:02

26 Dicembre 2024 18:02

ALLARME PER UNA DONNA INCINTA NULLA NAVE DA CROCIERA COSTA DIADEMA. SOCCORSA DA CAPITANERIA E 118 E TRASFERITA IN OSPEDALE/I DETTAGLI

In breve: La motovedetta dopo essersi affiancata alla nave ha dato inizio alle operazioni di imbarco della donna con al seguito il marito, in evidente stato di agitazione, e il figlio, accompagnati dal medico di bordo e dall’infermiera

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Già la scorsa settimana la M/V CP 882 aveva recuperato dalla Costa Mediterranea un uomo di 85 anni colto da ictus. Questa volta è stata la Costa Diadema, in quel momento nelle acque del Compartimento Marittimo di Imperia in navigazione verso Marsiglia, a richiedere l’intervento urgente della guardia costiera. Una donna di 39 anni di nazionalità spagnola alla 15ª settimana di gravidanza aveva richiesto assistenza al medico di bordo, il quale valutate le condizioni di salute che facevano temere per la salute del feto, ha preferito, per il tramite del comandante della nave, richiedere immediatamente l’intervento della Guardia Costiera per tentare di sbarcare la donna nel porto più vicino per gli ulteriori accertamenti.
Dopo la richiesta di assistenza, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha disposto alla Capitaneria di Porto di Imperia di assumere il coordinamento delle operazioni, la quale ha inviato in zona la motovedetta SAR della Guardia Costiera di Sanremo che in pochi minuti ha raggiunto la nave da passeggeri, nel frattempo avvicinatasi al Porto di Sanremo a circa 3 miglia dalla costa.
La motovedetta dopo essersi affiancata alla nave ha dato inizio alle operazioni di imbarco della donna con al seguito il marito, in evidente stato di agitazione, e il figlio, accompagnati dal medico di bordo e dall’infermiera.
Alle ore 21.15 la motovedetta rientrava rapidamente nel porto di Sanremo e dava inizio alle operazioni di sbarco dove ad attendere la donna era presente sul posto il personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo ed il personale medico del 118, contestualmente allertato dalla Sala Operativa della Guardia Costiera, che provvedeva all’immediato trasferimento presso l’ospedale di Sanremo.

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