La Procura di Genova ha chiuso le indagini relativamente all’inchiesta sulle “spese pazze” sostenute dai consiglieri/assessori regionali nel periodo tra il 2010 e il 2012 e, ovviamente, arrivano anche le prime condanne. Vestiti, viaggi, profumi e anche gratta e vinci. Tutto acquistato con i soldi pubblici da Maruska Piredda e Stefano Quaini, entrambi consiglieri Idv della Regione Liguria, condannati rispettivamente a due anni e otto mesi di reclusione e due anni e quattro mesi.
Altri quattro ex esponenti Idv sono stati rinviati a giudizio dal gup:Nicolò Scialfa, ex vicepresidente del consiglio regionale, Marilyn Fusco ex consigliere regionale, Giovanni Paladini, ex deputato e l’ex tesoriere del gruppo Giorgio De Lucchi. Il processo è stato fissato per l’8 luglio mentre gli avvisi di garanzia per peculato erano già scattati nel gennaio del 2013.