L’aumento della Tares sta facendo infuriare tutti i commercianti. Su Facebook il titolare del locale Ambaradan, Simone Di Bernardo ha pubblicato la foto con l’imposta che sarebbe tenuto a pagare: 5968 euro.
“Questo è il conguaglio da aggiungere ai 2500 euro pagati precedentemente e, la cosa più bella è che abbiamo 16 giorni per pagare il tutto – spiega Di Bernardo – è un’assurdità e poi, anche se riuscissimo a pagare tutto arriverebbe immediatamente una verifica fiscale perchè trovare così rapidamente questa somma di denaro farebbe strano. So che altri commercianti hanno ricevuto imposte da capogiro: 15.000 euro al ristorante “I Cacciatori”, 20.000 euro per “Acqua e Farina”, come facciamo a pagare?“.
“Ci stiamo muovendo insieme – spiega ancora Di Bernardo – dobbiamo andare oltre a tutte le idee o divergenze e portare avanti questa battaglia tutti insieme, andremo in Comune a chiedere spiegazioni anche perchè oltre alla crisi e all’illogicità di queste tariffe siamo in periodo di 13esime, 14esime con stipendi da pagare e le festività natalizie incombenti”.
Sotto la foto fioccano commenti da parte di altri negozi come quello della Peperetta Dispetusa ASC e La Scialuppa, tutti pronti a portare avanti la protesta e far valere le proprie ragioni.