“La nostra decisione di recuperare, pur con una forma ed un approccio totalmente diverso, il porticciolo turistico di Ospedaletti è stata dettata soprattutto dall’esigenza di evitare una macroscopica incompiuta che per di più avrebbe provocato un gravissimo danno ambientale. E mi stupisce che la signora Nattero e il deputato di Sel non l’abbiano capito”.
Parole dell’assessore all’urbanistica Gabriele Cascino, candidato indipendente nella lista Liguri che sostiene Paita alla presidenza della Regione. “Quella della Nattero mi sembra più una polemica elettorale che non il frutto di un’analisi attenta della questione – continua Cascino – Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che annullava la precedente concessione si trattava di trovare una via d’uscita.
Ho ereditato questa pratica complessa e ho cercato una soluzione partendo dal fatto fondamentale che l’Ambiente e gli ambientalisti più attenti ci hanno detto che non potevamo lasciare incompiuta la scogliera del porto, né la stessa poteva essere smantellata per non arrecare danni pesantissimi all’ecosistema marino. A questo punto – conclude Cascino – abbiamo rilanciato un progetto di porticciolo inserito nel territorio, passando da 120mila a soli 20mila metri di costruito e con una connessione stretta del porto con la pista ciclabile, con tanto verde, con un’idea di coinvolgimento anche del comparto agroalimentare. E visto che nelle casse pubbliche non ci sono denari, si è riaperto ad un intervento privato ma su basi progettuali e attenzioni completamente diverse, in stretta collaborazione con il Comune di Ospedaletti”.