Imperia. Presso l’istituto I.I.S. Ruffini di Imperia questa mattina, 16 aprile, ha visto la conclusione il “Progetto Fontanelle” organizzato in collaborazione con l’Amat. È stato così inaugurato, dopo una presentazione in aula conferenze, l’erogatore dell’acqua nell’istituto.
Il progetto era iniziato nel gennaio del 2014 dai ragazzi della 3B CAT e 3AAA ed è poi continuato nel 2015 con la classe 4AAA, con la finalità di promuovere il consumo consapevole e responsabile della risorsa idrica dell’acquedotto pubblico, salvaguardando al contempo l’ambiente che ci circonda e prevedendo la progettazione, l’installazione e la gestione di un modern oerogatore automatico di acqua pubblica proveniente dll’acquedotto presso il Ruffini.
L’attività è rientrata in un quadro più ampio di azione di alternanza scuola lavoro e deve la sua genesi al direttore tecnico dell’Amat, Ing. Gallea e al D.S. dell’I.I.S. Ruffini Prof. Giovanni Poggio. Il progetto è stato poi coordinato dalla Geometra Signorella con il sostegno operativo dei vari tecnici dell’Amat ed è stato realizzato grazie al contributo economico stanziato dal Consiglio di Amministrazione dell’Amat nella persona del presidente Trucco, rappresentato in fase progettuale da E.Faviere.
Le classi sono state tutte affiancate dai tecnici AMAT e dai docenti e dopo una fase di progettazione e preparazione comune si sono separati. L’iniziativa propone la riduzione dell’uso delle bottiglie di plastica che, successivamente, diventeranno rifiuti inquinanti. Inoltre, l’utilizzo di quest’acqua e di quella del rubinetto valorizza la qualità delle risorse idriche ed evita il trasporto su gomma delle acque e quindi l’immissione nell’atmosfera di anidride carbonica.
I ragazzi formati diventeranno a loro volta divulgatori dell’attività svolta dal servizio pubblico, che assicura con questi dispositivi ai propri cittadini acqua pubblica di qualità, controllata, a chilometri zero.
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