25 Dicembre 2024 05:24

25 Dicembre 2024 05:24

IMPERIA. RIVIERA TRASPORTI. ESPLODE IL CASO “FONDINO”. LA FAISA PRONTA A UNA NUOVA BATTAGLIA LEGALE/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: Tensione in casa RT dopo che, nei giorni scorsi, Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un accordo con la dirigenza dell'azienda che definisce le modalità di utilizzo delle risorse stanziate dalla Regione per l’esodo anticipato dei dipendenti, il cosiddetto "fondino"

image

Tensione alle stelle in casa Riviera Trasporti dopo che, nei giorni scorsi, Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un accordo con la dirigenza dell’azienda che definisce le modalità di utilizzo delle risorse stanziate dalla Regione Liguria per l’esodo anticipato dei dipendenti, il cosiddetto “fondino”.

L’accordo è la traduzione di quello firmato in Regione (stabilisce le modalità di riparto del fondo del valore di circa 10 milioni tra le aziende e i criteri dell’esodo che dovrebbe coinvolgere circa qualche centinaio di lavoratori, ndr). Gli da sostanza nell’applicabilità – spiega Giampiero Garibaldi della Cgil a ImperiaPost – L’accordo permetterà alla Riviera Trasporti di incassare circa 800 mila euro, consentendo di fatto il prepensionamento di 25-30 dipendenti senza gravare sull’azienda. Si tratta di un accordo che permette di mettere in pratica l’intesa sul ripristino dei contratti integrativi“.

L’accordo ha mandato però su tutte le furie il sindacato Faisa Cisal.
All’interno della Riviera Trasporti c’è davvero grande confusione – tuona Federico Diletto, segretario provinciale della Faisa – L’accordo regionale sull’applicazione del fondino è stato firmato solo da Faisa Cisal e Cisl. Gli altri sindacati non solo non hanno firmato, ma hanno addirittura denunciato l’azienda per comportamento antisindacale e impugnato l’accordo al Tar in quanto considerato illegittimo. Ora, mi domando, com’è possibile che gli stessi sindacati a livello regionale dichiarino guerra all’accordo e invece a Imperia non solo siano disposti a firmarlo, ma addirittura a firmarlo a condizioni peggiorative? È una firma a loro insaputa?“.

La contraddizione c’è ed è evidente. Mi meraviglio del fatto che in questa provincia, dove la politica ha solo lasciato macerie, invece di assumere dei giovani i sindacati si oppongano alle assunzioni e portino avanti un accordo che invece prevede mezzora di lavoro in più gratis per gli autisti. In questa provincia si fa sempre il contrario di quello che succede in regione, con accordi peggiorativi per i lavoratori. Tre autisti diventano controllori e a chi ritira le cause contro l’azienda per la revoca dei contratti integrativi si propone il ritiro dei provvedimenti disciplinari. Ritengo questa proposta dell’azienda discriminatoria e mobbizzante“.

“La Faisa ha dato mandato alla propria segreteria regionale e al proprio avvocato di denunciare la Riviera Trasporti per condotta antisindacale e di impugnare l’accordo ‘imperiese’ per l’applicazione del fondino“.

Condividi questo articolo: