23 Novembre 2024 11:48

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23 Novembre 2024 11:48

IMPERIA. TARI, NIENTE AUMENTO DEL 4%. IL PD: “UNA NOSTRA SCELTA, LA RIVENDICHIAMO. ORA AL LAVORO PER TROVARE SOLUZIONI EQUILIBRATE”

In breve: La decisione della maggioranza, comunicata ufficialmente in consiglio comunale dall'assessore Guido Abbo, di ritirare la pratica relativa all'aumento del 4% della Tari, continua a far discutere. Sull'argomento ha preso posizione il Partito Democratico

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La decisione della maggioranza, comunicata ufficialmente in consiglio comunale dall’assessore Guido Abbo, di ritirare la pratica relativa all’aumento del 4% della Tari, continua a far discutere. Sull’argomento ha preso posizione anche il Partito Democratico, attraverso una nota stampa.

“Il PD, tramite il suo gruppo Consigliare, con grande senso di responsabilità rivendica la scelta di aver chiesto ed ottenuto di non fare pagare ai cittadini di Imperia l’aumento della TARI .

Ciò in ordine alle seguenti considerazioni:

– La situazione economica generale e di Imperia in particolare sta pesando in maniera notevole sui bilanci delle famiglie e delle attività produttive. Nel limite del possibile è quindi nostro obiettivo non aumentare la pressione fiscale.

– Il servizio che i cittadini imperiesi pagano attraverso la TARI non è assolutamente soddisfacente. L’Amministrazione Comunale ne è ben cosciente tant’è che recentemente è stata deliberata una linea di indirizzo con obiettivo la risoluzione del contratto con la TRADECO.

– Il costo per il conferimento in discarica è passato da 116 euro a 180 euro a tonnellata, ma gli imperiesi hanno capito l’importanza di praticare la differenziata che ad oggi è l’unico modo per ridurre il costo della discarica (elemento essenziale nella tariffa TARI). Questo sforzo va incentivato, un aumento della tariffa TARI in questo momento sarebbe un elemento assolutamente negativo.

– Si può ancora lavorare sui costi amministrativi per la gestione del servizio cercando legittimamente di ridurre al massimo l’incidenza sulle tariffe.

– L’eventuale risoluzione del contratto TRADECO porterà l’Amministrazione Comunale ad affrontare problematiche complesse la cui ricaduta sui costi contrattuali sono a tutt’oggi non prevedibili.

Queste sono le motivazioni che ci hanno spinto ad insistere per non aumentare in questo contesto la TARI.

Da oggi il PD  ed il Gruppo Consigliare lavoreranno con l’Amministrazione Comunale per trovare soluzioni equilibrate sulla quantificazione dei costi del servizi, per sensibilizzare ulteriormente la popolazione ad incrementare la raccolta differenziata ma soprattutto per  traguardare l’obiettivo di una città pulita con grandi ambizioni di sviluppo economico (in particolare turistico)  e di sostenibilità ambientale, tenendo conto delle legittime esigenze dei cittadini ad avere una città pulita pagando un prezzo giusto.

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