La Go Imperia ha chiesto il sequestro di decine di yacht ormeggiati nel porto turistico di Imperia per il mancato pagamento degli oneri di gestione e per la mancata sottoscrizione dei contratti di ormeggio. La decisione arriva al termine di una lunga trattativa con i titolari di posto barca.
Il Comune e la Go hanno invitato gli utenti del porto a sottoscrivere i contratti di ormeggio, dopo la decadenza dell’originaria concessione in capo alla Porto di Imperia SPA, al fine di scongiurare i sequestri per occupazione abusiva di area demaniale , con impedimento all’uso pubblico dello specchio acqueo (ex art. 1161 codice della navigazione) e al fine di incassare i fondi necessari alla gestione dello scalo.
Molti titolari di posto barca hanno sottoscritto i contratti di ormeggio, altri, invece, hanno proseguito convintamente con la linea del no alla sottoscrizione in quanto ritenute svantaggiose le condizioni economiche. Da qui la decisione della Go Imperia di dare il via ai sequestri.
