IMPERIA. Primi guai per gli stabilimenti balneari in vista della stagione estiva. La Capitaneria di Porto, infatti, questa mattina ha posto sotto sequestro un`area di circa 50 metri all`interno dello stabilimento balneare Coco Beach.
Nell`area in questione è stata realizzata una buca, intervento propedeutico all’inizio dei lavori di realizzazione di una piscina a bordo spiaggia. Intervento senza le necessarie autorizzazioni secondo la Capitaneria di Porto che ieri mattina ha eseguito un sopralluogo e questa mattina, dopo aver ascoltato il titolare della concessione, Domenico Borla, ha provveduto al sequestro delimitando l’area con i tradizionali nastri biancorossi.
Contattato da ImperiaPost, Domenico Borla ha spiegato: “Non capisco il sequestro, noi abbiamo chiesto una regolare autorizzazione per 120 giorni in Comune a Imperia. La Capitaneria sostiene di non saperne nulla. A quanto pare i due enti non si parlano. Ora raccoglieremo tutta la documentazione e li presenteremo per chiedere il dissequestro dell’area e ripartire con i lavori“.
“La situazione di fatto non corrispondeva a quella di diritto – spiega a ImperiaPost il comandante della Capitaneria di Porto Armando Ruffini – Mancavano le autorizzazioni e come da prassi abbiamo informato l’autorità giudiziaria”.