L’aumento della Tares non ha risparmiato nessuno. Tra i locali più tartassati lo storco ristorante Salvo Cacciatori di Oneglia. Il titolare Enrico Calvi si è visto recapitare una bolletta quasi triplicata, da 6 a 15 mila euro. “Pago quasi il triplo di Tares rispetto allo scorso anno – racconta a ImperiaPost – Da 6 a 15 mila euro. Una follia. Ora cercheremo di trovare una soluzione con l’amministrazione. La rateizzazione non è una soluzione. Serve una soluzione concreta. Su un punto siamo tutti d’accordo, esercenti e amministrazione. È una cifra insostenibile. Non c’è scelta. Troppi esercizi non possono pagare. In questo modo si rischia di dare il colpo di grazia alla città. Da non dormirci la notte. A noi non interessa polemica politica. Credo che ogni protesta sia lecita. Non possiamo stare a guardare. C’è il dubbio che qualcosa non funzioni. Perché a Sanremo l’aumento è solo del 10% e a Imperia fino al 300%?”.