La Regione Liguria ha in fase avanzata la redazione del PTR – pianto territoriale regionale – e contestualmente altri comuni della provincia sono in procinto di attivare la le procedure per la redazione del nuovo piano urbanistico. In tale contesto ANCE Imperia intende stimolare un dibattito è un confronto sul tema del consumo del suolo.
Si è così si è così svolto giovedì 28 novembre 2013 presso l’Aula Magna del polo universitario imperiese un incontro dal titolo: “Consumo del suolo falsi problemi e vere emergenze l’influenza del bello”.
All’incontro hanno partecipato il professore associato del Politecnico di Milano Stefano Moroni, Gabriele Cascino assessore alla pianificazione territoriale urbanistica della Regione Liguria, Roberto Saluzzo architetto urbanista del Comune di Imperia, Giampaolo Trucchi ingegnere capo dirigente settore Territorio comune Sanremo, Roberto Ravera responsabile ufficio tecnico Comune di Bordighera, Mauro Fatto la responsabile ufficio edilizia privata Comune di Ventimiglia. Danilo Forte consulente Ance Imperia e Olimpio Lanteri presidente dell’Ance Imperia.
Intervento centrale dell’incontro è stato quello del professor Morone dal titolo “Il falso problema del consumo del suolo e il vero problema dell’uso. Considerazioni sul fattore terra”.
“Il problema del cosiddetto consumo di suolo e all’ ordine del giorno e la questione merita un’attenzione critica particolare – spiega il prof. Moroni – e sarebbe meglio parlare di uso, non consumo ragionando sulla possibilità di formulare giudizi assoluti in merito proprio a questo ‘uso’ del territorio. La natura delle cose, ossia il modo in cui accade che il mondo sia, non può fornirti da sola risposte. In particolare la natura delle cose non può essere fonte di diritto non può cioè in quanto tale indicarci come regolare le azioni“.
“Sarebbe più appropriato parlare di uso del suolo anzichè di consumo del suolo come ha specificato il professor Moroni ciònon toglie ovviamente che sia necessario una particolare attenzione ai fenomeni diffusivi dell’edificazione tutela dell’ambiente – dichiara Roberto Saluzzo del Comune di Imperia – Premetto che la nuova amministrazione comunale di Imperia auspica l’introduzione di un nuovo strumento di pianificazione territoriale necessario perché la situazione dello strumento urbanistico di cui è attualmente dotata è scaduto per procedere alla stesura del nuovo Puc sarebbe quindi auspicabile avere a disposizione uno strumento di pianificazione sovracomunale PTR. In ogni caso la buona notizia che ci ha dato l’assessore Cascino è che il PTR non sarà un blitz della Regione come purtroppo tutti noi ricordiamo essere successo con l’introduzione delle zone CPA”.