Raffaella Paita, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, ha inviato una nota stampa per unirsi alle commemorazioni del 25 aprile, festa della Liberazione.
“Oggi più che mai è importante essere in piazza a commemorare i valori della Resistenza. Gli spettri della destra neofascista tornano ad aggirarsi per L’Europa, e anche l’Italia non è immune da questa minaccia, come dimostra la deriva neofascista della Lega di Salvini alleata di Casa Pound.
Celebrare la Resistenza oggi è un atto politico: significa ricordare che quei valori per cui i partigiani hanno combattuto non sono conquistati una volta per tutte, ma devono essere quotidianamente difesi e riaffermati. È quello che dobbiamo fare capire alle nuove generazioni. Perché se quei valori vengono messi in discussione, non viene solo perduta la memoria collettiva di un momento fondamentale, e fondativo, della nostra storia. Se quei valori vengono messi in discussione non c’è avvenire per la democrazia.
Oggi più che mai la formula “ora e sempre Resistenza” è attuale: è l’impegno per la difesa dei valori della democrazia contro la minaccia del nuovo fascismo. Essere qui in piazza a Genova, città insignita della medaglia d’oro al valore militare per la sua lotta antifascista, per me oggi significa onorare la memoria della Resistenza e impegnarmi per la democrazia.
Stupisce e amareggia vedere che Toti, che si candida a governare la Liguria, non sia qui oggi a condividere valori che dovrebbero accomunare tutte le forze democratiche del nostro Paese. D’altronde, dal 2000 al 2005 Biasotti non ha mai partecipato alla celebrazione. Sono fatti della stessa pasta”.