Si preannuncia un consiglio comunale caldissimo il prossimo 7 maggio. All’ordine del giorno, infatti, figurano due mozioni certamente destinate a far discutere. La minoranza consiliare chiede l’impegno dell’amministrazione a non aumentare le tariffe della Tari e l’esenzione dal pagamento di associazioni no profit, istituzioni e scuole.
In particolare sul primo punto verrà messa a dura prova la tenuta della maggioranza che, solo poche settimane fa, aveva rinviato la pratica relativa all’approvazione dell’aumento delle tariffe del 4% a seguito delle polemiche sollevate da Pd e Ncd.
Sempre sul fronte Tari, si discuterà la modifica al regolamento Tari, punto all’ordine del giorno dello scorso consiglio comunale rinviato in quanto la pratica non discussa nella Commissione preposta.
Oltre alla Tari, all’ordine del giorno anche la rescissione del contratto con la Tradeco, con la proposta, avanzata dal Movimento 5 Stelle, di affidarsi alla strategia di gestione cosiddetta “Rifiuti Zero”.
Infine si discuterà, sempre su proposta della minoranza, di viabilità e sicurezza.