La dura risposta del capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci: “La Giunta imperiese di Centro Sinistra, con a capo il Sindaco Capacci – che mi dicono essere a Boston per lavoro, essendo partito sabato mattina, quando già il bubbone TARES era scoppiato! – ha avuto, dapprima, una rigida reazione: ha ordinato un blitz della Polizia Municipale in Via XXV Aprile per riprendere e, probabilmente, multare i commercianti che manifestavano contro le abnormi cartelle TARES, ponendo i rifiuti sul marciapiede, davanti ai loro negozi. Reazione del tutto in linea con altra decisione già assunta dalla Giunta Capacci alcuni giorni fa, a fine ottobre, e cioè con quella di stanziare € 27.000,00 circa per l’acquisto di palmari e webcam e “digitalizzare” così gli agenti in modo da rendere più efficace il sistema sanzionatorio, onde elevare più agevolmente sanzioni e documentarle nell’immediato.
Sul Secolo XIX, in effetti, il 27 ottobre u.s., pag. 17 cronaca locale, avevamo potuto leggere “Tempi duri, quindi, anche per chi abbandona rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti, chi imbratta muri, etc…”, con commento del giornalista che evidenziava come il filo tecnologico tra agente e comando avrebbe permesso di “lavorare le multe con maggiore velocità e soprattutto con la massima precisione”. E già, in effetti, questa Amministrazione ha dimostrato di avere una grande sensibilità nel far cassa, anche a costo di ottimizzare il procedimento sanzionatorio. Anche questa è una scelta politica!
Certo dalle dichiarazioni della Giunta apparse ieri, invece, gli Assessori Fresia e Abbo ed il Sindaco Capacci si stringono ai commercianti e lavorano per risolvere il loro problema, peraltro causato da altri: il Commissario ed il Centro Destra.
Mi pare ormai evidente a tutti, anche a seguito del dossier pubblicato quest’oggi dal Il Sole 24 Ore come le amministrazioni avessero ampio spazio di manovra per redistribuire il carico fiscale della TARES e, quindi, per “spalmare” i costi del servizio sulle categorie destinatarie del Tributo, ma ben se ne sono guardati dal farlo. Non dimentichiamo come anche i Consiglieri del PD, Lorenzo Lagorio e Gianfranca Mezzera, commentando il bilancio nella seduta dello scorso 28 novembre, avessero lodato l’operato del Dott. Abbo. Giungendo addirittura, Lagorio, ad affermare che l’assessore era un “signore perché non aveva messo le mani in tasca agli imperiesi”.
Ora, certamente qualcosa non ha funzionato nella macchina comunale e senz’altro e subito bisogna trovare una soluzione, ma qual è la strategia del Centro Sinistra Imperiese per risolvere il problema? Questa mattina, per conto della Minoranza Consiliare tutta, ho richiesto una urgente Conferenza Capigruppo alla presenza del Sindaco affinché ogni forza politica potesse dare il proprio contributo per uscire dalla “impasse”. Non mi è stata ancora data risposta. Mi hanno avvisato, però, altri, che il Sindaco è partito sabato per Boston. Del resto quando manca il pane, mancano anche le “brioches”, ma a Boston, invece, gli astici sono molto economici!”.