Imperia. È stata presentata questa mattina, con un po’ di amarezza per l’imminente chiusura del DAMS, la settima edizione dell’Imperia DAMS Festival, UNImperia in festa. Dal 7 al 14 maggio si rinnova così l’appuntamento al Polo Universitario in collaborazione con il Teatro Impertinente e la cooperativa Hesperos.
Il Festival, originariamente, è stato ideato da Roberto Cuppone e mantiene lo scopo di riunire al Polo le svariate personalità artistiche italiane e non solo. Si comincia così giovedì 7 con IDshorts, la rassegna di corti cinematografici, venerdì 8 i ragazzi della OpenOrchestra di Imperia si esibiranno nel programma per Telethon; sabato 9 alle 21.30 ci sarà lo spettacolo “La voix humaine” con la regia di Elisabetta Villari al teatro Spazio Vuoto. Martedì ci sarà un laboratorio sulla creazione di un monologo, e alla sera la presentazione del libro di Francesco Basso e Genevieve Alberti. Mercoledì 13 si torna a teatro con lo spettacolo “Affabuliamoci” di Antonio Carli e il concerto di “Franco Boggero Quintet”. Giovedì invece arriverà un pizzico di mondo ad Imperia con il Suq Genova Festival incentrato sulle differenze come valore.
“Quest’anno c’è un po’ di tristezza nel presentare l’IDfest, perché sembra la morte del cigno del DAMS – spiega la professoressa Maurizia Migliorini – Ma voglio dire che c’è il corso di turismo che ha un buon successo, ma il rettore sta pensando di fare corsi e master che riprendano la linea del DAMS con corsi di editoria musicale, per film makers e costumi teatrali. Oggi le ragioni di “morte del DAMS non sussistono più perché è decaduto il problema di regime dei minimi”.
Prende poi la parola l’assessore Paolo Strescino: “Questo Festival è importante, i fondi sono quelli che sono, ma facciamo il possibile. Questa edizione che abbraccia tanti aspetti culturali offre un pacchetto di iniziative importanti per la città”.