La porta d’Italia dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della Riviera Ligure e dell’Italia. Il condizionale è d’obbligo. Si tratta infatti di uno scempio. L’aiuola è solo un grande spazio abbandonato e sgradevole alla vista con erba alta e incolta e molto spesso rifiuti a fare da contorno.
Il candidato al consiglio regionale Alessandro Piana (Lega Nord) punta il dito contro questo degrado che sta ammazzando una zona dalle grosse potenzialità turistiche.
“Un vero disastro – denuncia Piana – Le grandi aiuole, volute dall’ex sindaco Gaetano Scullino, sono da sempre senza cura e attenzione da parte delle istituzioni . Potrebbero essere ornate e abbellite da piante colorate e invece? Nella vicina Francia il verde pubblico è al primo posto nella lista degli interventi urgenti. Da noi un optional.
E per completare un quadro di vero degrado il cartello di segnalazione della bellissima via Iulia Augusta – che attraversa quel luogo – è circondato dall’erba incolta.
Questa è la porta d’Italia. Sul terreno francese invece camper, panni stesi, edifici della Dogana in stato di abbandono. Si tratta di una entrata europea. Ma è solo una vergogna europea. Uno vero scandalo simbolo di soldi pubblici sprecati .
Perchè la Regione finora non si è mai interessata di questa situazione, nonostante denunce e segnalazione anche da parte dei media?”
COMUNICATO ELETTORALE.