Colpo di scena alla fine delle elezioni provinciali terminate con l’elezione del neo presidente Fabio Natta.
Il delegato della lista “Comuni Uniti per la Provincia” Roberto Saluzzo, infatti, ha contestato la validità di 13 schede considerate nulle per un vizio di compilazione.
“Contesto la mancata attribuzione del voto alla lista e la preferenza al candidato essendo chiara l’intenzione di voto e non essendoci altri segni – ha spiegato Saluzzo a ImperiaPost – In particolare, nel caso di specie, si richiama il principio del favore voti, in base al quale la validità del voto deve essere ammesso ogni qualvolta sia possibile desumere l’effettiva volontà dell’elettore e non ricorrono alcuni ulteriori segni di riconoscimento. Le schede in questione sono 13 e non riportano segni di riconoscimento e fanno desumere pacificamente che l’elettore abbia manifestato la preferenza per il candidato indicato”.
La contestazione di Saluzzo, comunque, non modificherà l’esito del voto finale in termini di numero di consiglieri e di elezione del presidente.
“È una questione di principio, il voto era chiaramente riconoscibile e chiedo sia conteggiato” ha concluso Saluzzo.
