Altro che Liguria Cambia! Si ..in peggio! Il 17 marzo 2015 il Sindaco di Imperia Capacci insieme ad alcuni membri della sua amministrazione hanno incontrato Enzo Favoino coordinatore scientifico di Zero Waste Europe al fine di promuovere l’esordio di una strategia Rifiuti Zero nella nostra città con tanto di promessa di una visita e corsi al Comune di Capannori ,eccellenza nel settore.
Peccato che i dati smentiscano le belle parole: nel Piano Economico Finanziario (PEF) dell’ impianto provinciale di Colli a Taggia (biodigestore? Inceneritore?) sostenuto da Capacci e Provincia acquisito dal Movimento 5 Stelle si evince a pagina 30 quanto segue:
“Appare quindi opportuno specificare che il rischio di riduzione quantitativa del conferimento dei rifiuti indifferenziati e da RD organico tariffabili non è sostenibile per la sopravvivenza tecnica, economica e finanziaria dell’Impianto.” “Tuttavia si pone comunque il problema di assicurare che l’equilibrio del PEF (Piano Economico Finanziario) sia mantenuto anche in questi casi. La soluzione convenzionale accettabile può essere rappresentata dal riconoscere al Concessionario la possibilità di rinegoziare un incremento della tariffa originaria allorquando si vengano a determinare variazioni quantitative significative e tali da determinare uno squilibrio strutturale del PEF, pur allocando a carico del Concessionario un’alea di limitato e ragionevole rischio derivante da tali variazioni”
Tradotto dal politichese significa che se migliora la raccolta differenziata in Provincia di Imperia e quindi meno indifferenziato va all’impianto di Colli ,diminuiscono gli introiti per il gestore privato dell’impianto di Colli (l’olandese WTT e la francese Group Vauche oltre all’Idroedil) che per compensare le perdite aumenterà i costi che ricadranno sulle tariffe delle bollette rifiuti dei cittadini, complice l’amministrazione Provinciale e dei Comuni che vogliono l’impianto legati da contratti molto severi di Project Financing.
Quindi in sostanza chi cercherà di attuare comportamenti virtuosi (cittadini e Comuni) verrà punito da un incremento della tariffa. Paradossalmente al contrario chi non farà differenziata e continuerà con l’indifferenziato sarà premiato da minore tariffa.
Questo inoltre ci fa sorgere un dubbio: come mai questo tipo di impianto ha bisogno di questa grande quantità di indifferenziato? Non è che si tratta di un vero e proprio inceneritore? E in questo dov’è la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente? Ma soprattutto dov’è la coerenza? E il rispetto dei cittadini?
Cosa ne pensano i vari Capacci, Lauretti , l’Assessore Provinciale Ballestra e i vari politici che si riempono la bocca di belle parole sull’impianto di Colli?
Lo stesso Ballestra che diceva ai giornali “si scrive ciò che fa comodo ma mai una valutazione complessiva del problema” Eccola la valutazione complessiva, dati alla mano.
E’ incredibile come i cittadini vengano presi in giro, sempre Ballestra affermava “ma se all’inizio non si raggiungessero risultati sperati comunque la risposta di questo impianto sara’ comunque all’altezza delle aspettative. Altra caratteristica importante sta nella flessibilità, poichè sarà in grado di operare sia con raccolta differenziata al 65% sia al 35%.”
E grazie! Viste le tipologie di contratti il privato ci guadagna in entrambi i casi indipendentemente che si faccia o no la differenziata!
“Ogni aspetto è stato attentamente analizzato dai migliori esperti in materia di piani finanziari,al fine di non fare regali a nessuno se non alla comunità imperiese”
Il regalo sarà un lauto guadagno a WTT ,Group Vauche e Idroedil mentre ai cittadini della Provincia di Imperia sarà un grande pacco fatto di tasse e inquinamento! Ma i cittadini se ne ricorderanno alle prossime elezioni regionali.
E’ ipocrita inoltre l’atteggiamento di Capacci e del PD che annunciano l’aumento della TARI del 4% incolpando “il sequestro della discarica lotto 6 da parte della Magistratura” che ha fatto solo il suo dovere di tutela della legalità e della salute dei cittadini, per poi fare dietrofront e bloccare l’aumento della tariffa vantandosi pure del risultato ottenuto: complimenti! A fare il gioco delle tre carte siete bravissimi!
Peccato che poi vi lasciate scappare frasi come questa che vi contraddicono: “Il dato attuale della raccolta differenziata si aggira attorno al 40% ed è stimato che possa crescere ancora di alcuni punti percentuali. Tale percentuale dovrebbe consentire all’Ente di rinunciare al rincaro.”
Com’è che sui giornali affermate che la maggiore differenziata diminuisce i costi ,ma poi nei progetti/PEF con i privati gli garantite bollette più alte per i cittadini se aumenta la differenziata e si riduce quindi il quantitativo di indifferenziato da inviare all’impianto di Colli?
Se la tariffa aumenterà sarà solo colpa della vostra incapacità (o malafede?) gestionale e progettuale,assumetevi le vostre responsabilità e soprattutto per una volta dite la verità ai cittadini!
In ogni caso diamo l’opportunità di essere smentiti con i fatti (e ne saremo ben felici) se verrà approvata la nostra mozione su RifiutiZero che il Movimento 5 Stelle Gruppo Cara Glorio presenterà al prossimo Consiglio Comunale di Imperia di mercoledì 6 maggio 2015.
