Questa mattina, 6 maggio, alle 10, Davide Binaggia e Rocco Bencivenga, insieme alle associazioni UILDM, AISM, AIDO, ADMO ed UNIONE CIECHI, si sono incontrati per far protocollare un documento da far arrivare al Governo, tramite il Sindaco, per portare l’attenzione su diverse richieste inerenti le disabilità in vista della “Marcia delle carrozzine” prevista per il 7 maggio dal Gruppo Europeo per un’autocoscienza avanzata delle disabilità.
Le richieste presentate sono:
– una rivoluzione culturale nel modo di considerare l’handicap;
– il diritto per le persone disabili gravi ad essere assistiti in casa da propri familiari o da persone di propria fiducia;
– un piano nazionale di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati;
-il diritto allo studio agli alunni in situazione di handicap, con percorsi diversificati in base alle reali possibilità dei soggetti;
– la programmazione e l’ attivazione, dei necessari alloggi protetti o case-famiglia in grado di ospitarli;
– l’attivazione di piani personalizzati di realizzazione di Vita Indipendente in ogni Comune d’Italia;
– la promozione e attuazione, di nuove politiche di trasporto, con mezzi adeguati e a costi accessibili per persone disabili e anziane non deambulanti;
– in ogni Comune o Consorzio di Comuni l’istituzione di un apposito ente o ufficio con personale duttile e specializzato nella ricerca e promozione di attività lavorative per tutti i soggetti portatori di disabilità;
– l’aumento di 100 Euro mensili delle pensioni di invalidità.
“Domani tutti i Comuni italiani faranno ciò che noi abbiamo fatto oggi per motivi organizzativi, chiediamo cose semplici per migliorare la vita delle persone affette da disabilità. Ho fatto presente al Sindaco che se abbattiamo le barriere architettoniche non solo è ottimo per i disabili, ma anche per il turismo. Siamo disponibili ad aiutare anche nella commissione Peba” conclude Binaggia.