5 Novembre 2024 01:19

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5 Novembre 2024 01:19

L’EDITORIALE. EX LAVORATORI OTTAGONO. UNA VITA ESTREMAMENTE DIFFICILE IN ATTESA DELLE “ESTREME CONSEGUENZE”…

In breve: Sono rimasti in due a combattere, a presentarsi in consiglio comunale, a guardare quegli amministratori che nel corso di questi due anni gli hanno guardati negli occhi facendogli promesse che poi non sono state mantenute.

podestà capacci

Lottano e continueranno a farlo fino a quando ne avranno la forza. Lottano gli ex lavoratori della cooperativa “Ottagono” di San Lorenzo che da quasi due anni non hanno più un lavoro malgrado gli spetti di diritto. Sono rimasti in due a combattere, a presentarsi in consiglio comunale, a guardare quegli amministratori che nel corso di questi due anni gli hanno guardati negli occhi facendogli promesse che poi non sono state mantenute. Il sindaco Carlo Capacci, l’assessore all’ambiente Nicola Podestà, l’ex dirigente del settore ambiente Giuseppe Enrico, l’attuale Alessandro Croce i sindacalisti Mino Vernazza e Milena Speranza della UIL.

Sono loro gli attori di questa triste vicenda italiana di cui non sembra vedersi la fine. Dopo i tanti presidi, i comunicati, i riflettori della stampa e della televisione sono rimaste solo le bollette, gli affitti, i mutui da pagare. Durante le question-time del penultimo consiglio comunale l’assessore Nicola Podestà ha legato la sua sorte all’interno dell’amministrazione comunale con quella degli ex lavoratori della cooperativa Ottagono prendendosi l’impegno di chiamare gli interessati entro una settimana per comunicare loro l’eventuale soluzione lavorativa in attesa della rescissione del contratto con la Tradeco.

La settimana in questione, però, è passata e i telefoni dei lavoratori non hanno squillato.  Ora non ci resta che attendere le paventate estreme conseguenze da parte dell’assessore Podestà. La situazione per i lavoratori è estrema da circa due anni.

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