26 Dicembre 2024 21:35

26 Dicembre 2024 21:35

IMPERIA. CASO PROFUGHI. FALCIOLA (FORZA ITALIA): “NON SAPEVAMO NULLA DEL LORO ARRIVO, CHIEDIAMO AL SINDACO CHIARIMENTI”

In breve: "Sono ore che sto cercando ovunque una notizia, un' informativa da parte dell'Amministrazione Comunale, dal Sindaco, dagli Assessori competenti, in merito a quanto sta avvenendo nel nostro territorio in queste ultime ore" - Scrive il consigliere comunale Luca Falciola.

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Imperia. “Sono ore che sto cercando ovunque una notizia, un’ informativa da parte dell’Amministrazione Comunale, dal Sindaco, dagli Assessori competenti, in merito a quanto sta avvenendo nel nostro territorio in queste ultime ore” – Scrive il consigliere comunale Luca Falciola.

“Apprendiamo dagli organi di stampa – Continua Falciolache la provincia di Imperia dovrebbe ospitare 70 migranti, seconda in ordine alla quantità solo al Capoluogo Genovese.
La procedura con la quale si arriva a ciò è sicuramente molto complessa ma pare davvero incomprensibile che da parte degli enti preposti non provenga alcuna notizia a riguardo.

Ricordo che, nei giorni scorsi, si è svolto un Consiglio Comunale ed è impensabile che nessuno sapesse, se così fosse, ci troveremmo di fronte ad un grave problema di autorevolezza dell’Amministrazione comunale.
Nel caso in cui il Sindaco o chi per Lui fosse informato a riguardo gli ricordo che sarebbe stata l’occasione non solo per informare la cittadinanza, evitando alcune giustificabili preoccupazioni , ma sarebbe stata la sede opportuna per fare un punto della situazione allo stato dei fatti.

Qualora avessero preferito non divulgare notizie in Consiglio Comunale, avrebbero per lo meno potuto convocare una commissione d’urgenza d’urgenza nella giornata di ieri od alla peggio di oggi ma nulla è stato fatto.
Pare più che logico che si inizi a fare chiarezza, manifestando quali sono e se ci sono stati accordi o tavoli con la Prefettura, a quanto ammonta il numero di persone che saranno ospitate dal nostro territorio che si andranno ad aggiungere a quelle che già soggiornano nelle strutture adibite, se ci sarà una previa identificazione e soprattutto quali misure saranno prese a livello sanitario e di sicurezza.

Quel che appare sempre molto certo è che le emergenze nel nostro Comune debbano sempre essere affrontate dopo che sono successe, ed ancora più certo appare come la situazione sia stata affrontata in modo ridicolo e paradossale sia a Genova quanto a Roma.
Arrivati a questo punto auspico che il Sindaco illustri la situazione nelle sedi preposte senza attendere oltre e fornendo risposte chiarificatrici”.

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