24 Novembre 2024 12:41

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24 Novembre 2024 12:41

IDFEST UNIMPERIA IN FESTA. GRANDE SUCCESSO NELLA GIORNATA DI IERI AL POLO UNIVERSITARIO PER LA RASSEGNA “IDSHORT” /TUTTI I PROSSIMI APPUNTAMENTI

In breve: Giovedì 7 dalle ore 16, nello Spazio Calvino, Aula Eutropia, si è svolto IDshort, la rassegna di corti cinematografici prodotti dagli studenti ed ex-studenti del corso di Discipline delle Arti

idfest collage

Imperia – IDfest UNImperia in festa – Giovedì 7 dalle ore 16, nello Spazio Calvino, Aula Eutropia, si è svolto IDshort, la rassegna di corti cinematografici prodotti dagli studenti ed ex-studenti del corso di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo di Imperia, giornata condotta da Giovanni Robbiano e Saverio Zumbo, professori DAMS ed esperti di cinema e storia del cinema, negli anni molto attivi al Polo d’Imperia e ideatori di alcuni laboratori incentrati su vari aspetti della pre-produzione, produzione e post-produzione cinematografica.

Anche questa volta IDfest è organizzato dal Polo Universitario di Imperia in collaborazione con il Teatro Impertinente e la cooperativa Hesperos, l’evento è possibile grazie all’impegno e al sostegno economico e logistico del Corso di Laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (DAMS), del Corso di Laurea in Scienze del Turismo: impresa, cultura e territorio, del Dipartimento di Romanistica, Antichistica, Arte e Spettacolo dell’Università di Genova (DIRAAS) e della Società per la Promozione dell’Università (SPU).

Aula Eutropia gremita di studenti ed ex-studenti ha visto una introduzione all’evento di Roberto Cuppone seguita da Isabella Biscaglia e Sara Pellegrini, che hanno poi lasciato la parola ai due curatori della giornata: Giovanni Robbiano e Saverio Zumbo. Enrico Pertichini e Francesco Fogliotti hanno aperto la giornata con Guido Ceronetti – Il filosofo ignoto, docufilm sulla vita di Ceronetti non solo narrata ma espressa tramite la stessa regia, montaggio e fotografia (qui, il trailer). Altrettanto splendidamente la giornata è stata chiusa, la sera, con l’acclamata proiezione di Unlearning di Lucio Basadonne, che narra l’esperienza di quasi sei mesi di una famiglia tra realtà di vita ben diverse dalla zona comfort classica: comuni, ecovillaggi ecc. nei quali i tre membri della famiglia si sono fatti ospitare in cambio di pulizie o altri lavori.

E ancora, alla presenza di moltissimi studenti e professori quali Roberto Trovato, durante il resto della giornata: videoclip musicali di Erika Baruffaldi, due corti di Davide Scovazzo: Durante la Morte e Pink Film, alcune realizzazioni di Alessandra Scuticchio ed Emilio Audissino, o Ex-Cinere di Andrea Languasco e Enrico Pertichini, e molti altri. Importante ricordare come in tali realizzazioni siano coinvolti anche altri ex-studenti DAMS: per il ruolo di attori, ad esempio, Eugenio Ripepi e Antonello Motosso in Ex-Cinere, per non parlare delle realizzazioni imperiesi di Francesco Mirabelli.
Nonostante tutti i buoni propositi il tempo non è bastato a vedere tutti i corti in scaletta, e probabilmente non sarebbero bastate nemmeno due giornate. Questo è solo l’ennesimo esempio a smentire chi dice che il Polo di Imperia non produca.

Nei prossimi incontri
Nell’Aula Magna del polo, venerdì 8 alle ore 17, i trenta artisti che compongono l’orchestra intergenerazionale OpenOrchestra di Imperia si esibiranno nel Programma per Telethon, con musiche di Morricone, Piazzolla, Mussorgsky, Bartok, Mancini, Mozart, Bach, Albinoni, Paganini e altri autori, sotto la direzione del maestro Marco Reghezza, noto compositore e didatta la cui bacchetta, senza nemmeno troppo indagare, risulta essere quella che ha guidato nell’attività musicale moltissimi dei giovani talenti della provincia, oltre che nome assai considerato all’estero e autore d’opere messe in scena in capitali quali Praga. L’evento, per il quale si ringrazia la volontaria Telethon Albertina Borgatti, oltre lo scopo benefico si propone di valorizzare una delle perle musicali del territorio, quale l’OpenOrchestra e i suoi componenti.

Sabato 9 alle ore 21.30 l’IDfest 2015 presenta la prima assoluta di La voix humaine, dal libretto di Jean Cocteau e la musica di Francis Poulenc, con l’ideazione e la regia di Elisabetta Villari (proveniente dal DAMS). La serata si svolgerà presso la sede della compagnia Lo Spazio Vuoto, in via Bonfante 37 a Imperia Oneglia. Protagonisti il soprano Lilia Gamberini  accompagnata al pianoforte da Giovanni Battista Bergamo, con le scenografie di Eleonora Chiesa e la collaborazione degli studenti del corso di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. Per la realizzazione dell’evento si ringraziano Lo Spazio Vuoto e gli Amici della Lirica di Imperia.

L’IDfest 2015 vedrà anche lo svolgersi di alcuni laboratori, come quello in dieci incontri allo Spazio Calvino, Aula Eutropia: La creazione di un monologo, condotto da Pino Petruzzelli per il Laboratorio di Drammaturgia del modulo di insegnamento di Drammaturgia, che inizierà il 4 maggio per avere il suo apice martedì 12 alle ore 17, sempre presso lo Spazio Calvino, Aula Eutropia, con l’omonima messa in scena realizzata dagli studenti del corso di Drammaturgia. Il tutto grazie all’ideazione di Simona Morando (docente nei corsi di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo e per Scienze del Turismo). Il giorno finale del laboratorio sarà mercoledì 13 maggio.
Sempre martedì 12, ma dalle ore 21, la presentazione di libri scritti da studenti o ex-studenti e rivolta all’intero Polo Universitario. La serata sarà condotta da Maurizia Migliorini, e vedrà protagonisti studenti che hanno all’attivo già diverse presentazioni delle proprie opere, sarà per loro come un ritorno a casa, per farsi conoscere anche qui, dove tutto ha avuto origine, o semplicemente per confrontarsi in una riunione di scrittori, saggisti e curiosi provenienti dal Polo imperiese.

Ancora allo Spazio Calvino, Aula Eutropia, mercoledì 13 alle ore 17 la mise en espace finale a cura del Laboratorio teatrale Affabuliamoci condotto da Antonio Carli: Pittori in tribunale con la partecipazione degli studenti di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo e per l’ideazione di Maurizia Migliorini (docente DAMS e Scienze del Turismo), la quale presenterà anche la serata. A seguire il concerto/lezione del Franco Boggero Quintet: Può darsi che noi uomini ci piace perdere. Il cantautore Franco Boggero alla voce e kazoo, Federico Bagnasco al contrabbasso e voce, Marco Spiccio al pianoforte e voce, Damiano Rotella alla batteria e Paolo Maffi al sax contralto e soprano. Per gli studenti e docenti un’occasione unica per incontrarsi con cinque professionisti senza eccessive divisioni tra palco e platea.

Questo è quel che accadrà anche giovedì 14 maggio alle ore 17.00, nello Spazio Calvino, Aula Eutropia, per l’appuntamento con il SUQ Genova Festival che presenterà la conferenza-spettacolo Le differenze come valore, con Roberta Alloisio della Compagnia del Festival SUQ e gli artisti della compagnia Ibrahim Sampou, percussionista senegalese, e la cantante russa nonché direttrice di coro Tatiana Zakharova.

A chiudere i saluti di Maurizia Migliorini (coordinatore uscente DAMS), Federico Fontana (coordinatore Scienze del Turismo), Riccardo Ferrante (delegato del rettore per il Polo di Imperia), Paolo Strescino (assessore alla cultura Comune di Imperia), Massimiliano Ambesi (presidente SPU), precederanno il reading musicale di congedo con Claudio Lugo (DAMS) e Roberto Cuppone (DAMS), da Recitativo veneziano di A. Zanzotto (per Casanova di Fellini).

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