L’Accademia dello stoccafisso di Imperia, emanazione de Comitato di San Giovanni, ha riscosso un enorme e gradito successo, dalla sua postazione centrale a San Lorenzo il giorno del “Big Start”, la partenza del giro, sabato 9 maggio.
Lo stand, situato al centro della passeggiata, è stato allestito all’alba delle 6 del mattino e avrebbe dovuto rimanere attivo fino a tarda sera, ma già alle 18, dopo aver servito quasi 600 porzioni, le scorte dello squisito stoccafisso all’onegliese erano terminate.
“Ringrazio i miei chef: Lodovico Rolfo, Guido Marchesi e Luca Zicca, che hanno cucinato dei
piatti favolosi, fin dall’alba. Il pubblico si è dimostrato interessato e, specie chi non aveva mai assaggiato lo stoccafisso, si è dovuto ricredere. Ringrazio il sindaco di San Lorenzo, Paolo Tornatore, per questa collaborazione e per avere visitato, molte volte nel corso della giornata, il nostro stand, il dottor Giuseppe Argirò e il vice sindaco Marina Avegno. Un particolare ringraziamento va ad Aldo Zicca e Aldo Alassio che ci hanno supportato per tutta la manifestazione, alla ditta Combi e alla Tra.De.Co per l’impeccabile lavoro” Spiega il presidente dell’Accademia, Sergio Lanteri.
La cantina de Il Cascin, come sempre presente agli eventi dell’Accademia, ha partecipato con vini
importanti quali il Nero della Madonnina e un ottimo rosato, apprezzati da tutto il pubblico. L’olio è una delle ricchezze della nostra zona, ecco perché mentre in queste occasioni c’è chi brinda con cascate di champagne, l’Accademia ha voluto esporre una vera cascata d’olio, fornita dai Fratelli Carli.
Grande successo ha avuto inoltre l’esposizione della “Giovannina”, pentola dei record che in passato ha cucinato più di 16 quintali di stoccafisso, anche se a lavorare il 9 maggio è stata la “Battistina”, sfornando ben 600 porzioni di cucinato.
Presenti alla manifestazione anche Imperia tv a cui il Presidente Lanteri ha rilasciato un’interessante intervista e due televisioni straniere, rispettivamente tedesca e svedese. Proprio con quest’ultima si è aperta una simpatica querelle, circa il motivo dell’importazione dello stoccafisso cucinato dall’Accademia, dalla Norvegia piuttosto che dalla Svezia.
Ognuno, si sa, tira l’acqua e lo stoccafisso al suo mulino. Con il supporto di Aemme Plants, azienda di talee e vivaismo di Imperia, lo stand dell’Accademia è stato decorato e arricchito da piante aromatiche locali, come rosmarino, timo, maggiorana e una
profumata lavanda. Anche il Comitato di San Giovanni ha partecipato alla manifestazione tramite Gianluca Lanteri,
presente alla cassa della manifestazione.
Sono stati in molti a cercare di carpire il segreto della ricetta, ma il Presidente dell’Accademia, Sergio Lanteri, ha rimandato ogni possibile suggerimento alla festa di San Giovanni.