Dal porto vecchio di Sanremo all’asta del pesce di Imperia con un approfondimento sulle realtà territoriali e sul pescaturismo e ittiturismo. Dopo la visita ligure in Spagna inizierà oggi (LUNEDì 11 MAGGIO) la visita dei pescatori e rappresentanti delle istituzioni sarde, provenienti dal nord della Sardegna, a Imperia nell’ambito del progetto “Reti lunghe” del Mare delle Alpi. L’obiettivo del progetto è di rafforzare l’interscambio e la cooperazione tra GAC, gruppo azione costiera, intorno ad obiettivi ed interessi comuni per realizzare una condivisione di buone pratiche nel settore della pesca e del turismo costiero.
L’approfondimento dei rispettivi contesti locali, sia per quanto riguarda le attività ittiche sia per quanto concerne le opportunità turistiche ad esse connesse. Particolare riguardo è attribuito alla condivisione di metodologie innovative di acquacultura, ittiturismo di pesca-turismo, alla valutazione delle sinergie tra la filiera olivicola e quella della pesca, alla promozione dei benefici del pescato locale nella dieta mediterranea e alla valorizzazione del ruolo dei prodotti della pesca.
La visita ha come obiettivi il confronto sulla normativa italiana e europea sull’ittiturismo e pescaturismo, analisi delle buone pratiche messe in campo dai rispettivi GAC per la promozione della filiera della pesca e analisi delle futuro opportunità di promozione della filiera della pesca nei rispettivi contesti; organizzazione di un evento finalizzato alla presentazione dei rispettivi contesti turistici e della pesca, alla predisposizione della proposta di una normativa unitaria europea per il settore della pesca turismo e dell’ittiturismo nonché al rafforzamento della cooperazione tra Gac in vista della prossima programmazione; realizzazione di un evento promozionale dei rispettivi GAC, finalizzato a far conoscere le rispettive filiere della pesca, a valorizzare il pescato locale e a sviluppare il turismo nelle aree di cooperazione.
“Gli obiettivi della cooperazione – spiega il presidente del Gac “Il Mare delle Alpi” (che ha sede presso al Camera di Commercio) Enrico Lupi – rivestono particolare rilevanza anche nella formulazione di un disegno di normativa europea unitaria che regoli e definisca le attività di pescaturismo e ittiturismo, anche in considerazione del crescente interesse verso questo tipo di attività: una preziosa risorsa per i pescatori, nonché uno strumento importante per far conoscere gli ambienti marini e le risorse ittiche presenti”.
La delegazione sarda, che ospita figure istituzionali ma anche pescatori ed operatori, da Porto Torres, Alghero, Maddalena, Castelsardo, inizierà oggi la sua visita nel ponente ligure a Sanremo, a partire da Piazza Bresca che è il vero cuore marinaro della città di Sanremo. Dopo aver visitato il Porto Vecchio ed aver incontrato i pescatori, pranzo presso l’Ittiturismo Patrizia (unico ittiturismo presente a Sanremo). Nel pomeriggio asta del pesce a Imperia, alle 15 con il rientro di tutti i pescherecci e a seguire incontro con i pescatori di Oneglia presso l’Infopoint (struttura nella quale l’arredo è stato finanziato con un progetto di cooperazione con il GAL “Riviera dei Fiori”) e infine la visita al pescaturismo Pingone.
Domani è in programma la parte istituzionale con un incontro presso l’auditorium della camera di commercio, introduzione e presentazione del progetto di cooperazione contributo del Gac “Il Mare delle Alpi” e del Gac “Nord Sardegna” con uno sguardo approfondito su ittiturismo e pescaturismo.