25 Dicembre 2024 15:05

25 Dicembre 2024 15:05

IMPERIA. VIOLENZA SESSUALE, 45ENNE ACCUSA VIGILE E IMPRENDITORE. CHIUSE LE INDAGINI. SUGLI INDUMENTI DELLA DONNA I RIS DI PARMA TROVANO…/I DETTAGLI

In breve: Il Pubblico Ministero ha chiuso le indagini preliminari relative all'inchiesta che vede iscritti nel registro degli indagati un agente della Polizia Municipale e un imprenditore per una presunta violenza sessuale ai danni di una 45enne

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Il Pubblico Ministero Maria Paola Marrali ha chiuso le indagini preliminari relative all’inchiesta che vede iscritti nel registro degli indagati un agente della Polizia Municipale e un imprenditore per una presunta violenza sessuale ai danni di una 45enne di Imperia. Alla chiusura delle indagini il Magistrato ha confermato il quadro accusatorio.
Ora i due indagati, tramite i propri legali, hanno 20 giorni di tempo per presentare eventuali controdeduzioni. Con tutta probabilità chiederanno di essere interrogati per chiarire la propria posizione (in precedenza si erano avvalsi della facoltà di non rispondere).
Nel frattempo emergono dettagli sulla perizia sugli indumenti della 45enne affidata dalla Procura della Repubblica di Imperia ai Ris di Parma. Non sarebbero state trovate tracce di liquido seminale, ma sarebbero emerse tracce di sangue, una appartenente a un uomo e una donna.
Nel corso delle indagini il PM ha sentito come persone informate dei fatti circa dieci soggetti tra amici e conoscenti della presunta vittima, che ha sempre confermato nel tempo la propria versione dei fatti, e degli indagati.
Nell’atto di chiusura delle indagini preliminare il pm chiede ulteriori accertamenti da parte dei Ris per verificare se le tracce biologiche reperite sui vestiti della vittima siano compatibili con quelle dei due indagati.

LA VICENDA

L’inchiesta vede coinvolti due uomini, un imprenditore imperiese e un agente delle forze dell’ordine locali di un comune del comprensorio imperiese, entrambi accusati di una presunta violenza sessuale ai danni di una donna di 45 anni di Imperia.
La donna, ad inizio agosto, a quanto pare si sarebbe recata dai Carabinieri di Imperia con nella borsa dei capi di abbigliamento, gli stessi che aveva addosso la notte della violenza. Alle forze dell’ordine ha raccontato che, dopo qualche bicchiere di troppo, si sarebbe risvegliata dolorante e svestita a casa di un amico dove si era recata con un altro uomo.
Il racconto della donna ha fatto partire immediatamente le indagini da parte della Procura, comprese le perquisizioni a casa dei due uomini.

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