IMPERIA – IDfest UNImperia in festa – L’IDfest 2015 ha visto lo svolgersi di alcuni laboratori, come quello in dieci incontri allo Spazio Calvino, Aula Eutropia: La creazione di un monologo, condotto da Pino Petruzzelli per il Laboratorio di Drammaturgia del modulo di insegnamento di Drammaturgia, ha visto il suo apice martedì 12 alle ore 17 con l’omonima messa in scena realizzata dagli studenti del corso. Il tutto grazie all’ideazione di Simona Morando (docente DAMS e Scienze del Turismo).
Successivamente, dalle ore 21, si è svolta la presentazione di libri condotta da Maurizia Migliorini e Marco Vallarino, ha visto protagonisti ex-studenti quali Genevieve Alberti e Francesco Basso che hanno all’attivo già diverse presentazioni in tutta Italia delle proprie opere.
Anche questa volta IDfest è organizzato dal Polo Universitario di Imperia in collaborazione con il Teatro Impertinente e la cooperativa Hesperos, l’evento è possibile grazie all’impegno e al sostegno economico e logistico del Corso di Laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (DAMS), del Corso di Laurea in Scienze del Turismo: impresa, cultura e territorio, del Dipartimento di Romanistica, Antichistica, Arte e Spettacolo dell’Università di Genova (DIRAAS) e della Società per la Promozione dell’Università (SPU).
Per Creazione di un monologo la sala era piena: una nutrita delegazione di studenti di Scienze del Turismo tra il pubblico, colpiti dalla costruzione del laboratorio e dal risultato scenico come e più del resto dei presenti. “Voglio sottolineare positivamente” ha scritto la professoressa Simona Morando per l’IDstaff “l’impegno degli studenti e la loro voglia di mettersi in gioco.” Perché non si è trattato di un lavoro volto alla rappresentazione, per quanto prevista nel percorso: il viaggio verso Itaca non è stato svolto in funzione della meta. Ciò che il pubblico ha visto è stato il viaggio, più precisamente una rappresentazione del viaggio, compiuta e ben delineata, che ha incantato la sala dall’inizio alla fine. I monologhi sono stati scritti da un ragazzo, messi in regia da un altro ragazzo, e incarnati da un terzo ragazzo ancora. Il quarto passaggio è stato quello oltre il quarto muro, verso il pubblico, riuscito grazie all’attenzione posta da Pino Petruzzelli e Simona Morando durante tutto il percorso maieutico. Per citare anche una frase di Pino Petruzzelli che ho catturato durante le prove: “Sono cose che possiamo portare a casa perché sono importanti tutta la vita”. Una città, una meta come Itaca, non la porti a casa: le esperienze del viaggio, punto centrale del laboratorio che ha toccato nel personale e in diverse vesti ogni ragazzo (e non solo) invece sì, le porti a casa perché ti riportano davvero a essa.
A breve, su www.teatroimpertinente.it il reportage fotografico della studentessa Giulia Galardi.
Per i libri presentati la sera, qui parte di una intervista a Francesco Basso, nel 2012 Laurea Magistrale in DAMS da 110 e lode, autore de Lucio Fulci – le origini dell’horror, originariamente tesi relata da Saverio Zumbo: “Nella tesi di laurea analizzo il percorso poetico ed artistico di Fulci ricercando gli indizi horror che l’hanno portato ad essere un regista di culto e sperimentale. Nell’analizzare i suoi film, dallo storico all’erotico, dal western al thriller, c’è sempre un filo rosso che li unisce. […] saldamente connessi da immagini ricorrenti, estremamente crudeli, da cifre stilistiche che sono il marchio di fabbrica del regista. [… Il libro] È piaciuto, sta avendo successo […] anche all’esterno, anche su internet, su facebook. Questo, lo confesso, mi stimola ed incoraggia a continuare a scrivere.”
E qui parte di una recensione di Mario Bottaro su Colazioni Surrealiste di Genevieve Alberti: “Seduti al tavolino di un bar o convocati nel salotto della padrona di casa – provocatorio anfitrione di sconcertanti rendez vous – discutono di sé e dell’esistere, litigano, si confessano, agiscono, in un frenetico mosaico di imprevedibili relazioni nel quale le parole (e i giochi di parole) determinano un continuo divertissement. La lettura è a più spettri, così come lo è il linguaggio che spazia dal funky al rock. […] Un libro da leggere e da gustare riga dopo riga; una sorta di “irrealismo magico” che fa venire in mente le “cose strane: coincidenze, premonizioni, divinazioni, spiriti che mi circondano e di tanto in tanto qualche fantasma distratto” delle quali scriveva – in tutt’altra situazione, in tutt’altra narrazione – Isabel Allende. […] Geneviève Alberti, […] È anche autrice di testi teatrali. […] Collabora con il Teatro Impertinente di Imperia.”
Il confronto al tavolo è stato acceso, ed è andato a toccare temi anche non direttamente collegati alle opere, sia per contestualizzarli socialmente sia perché dati i loro contenuti portano facilmente all’analisi critica della realtà odierna.
Giornata piena, ricca di confronti, per un festival che continua a dimostrarsi vivo e interessato.
Nei prossimi incontri
Ancora allo Spazio Calvino, Aula Eutropia, mercoledì 13 alle ore 17 la mise en espace finale a cura del Laboratorio teatrale Affabuliamoci condotto da Antonio Carli: Pittori in tribunale con la partecipazione degli studenti di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo e per l’ideazione di Maurizia Migliorini (docente DAMS e Scienze del Turismo), la quale presenterà anche la serata. A seguire il concerto/lezione del Franco Boggero Quintet: Può darsi che noi uomini ci piace perdere. Il cantautore Franco Boggero alla voce e kazoo, Federico Bagnasco al contrabbasso e voce, Marco Spiccio al pianoforte e voce, Damiano Rotella alla batteria e Paolo Maffi al sax contralto e soprano. Per gli studenti e docenti un’occasione unica per incontrarsi con cinque professionisti senza eccessive divisioni tra palco e platea.
Giovedì 14 maggio alle ore 17.00, nello Spazio Calvino, Aula Eutropia, l’appuntamento con il SUQ Genova Festival che presenterà la conferenza-spettacolo Le differenze come valore, con Roberta Alloisio della Compagnia del Festival SUQ e gli artisti della compagnia Ibrahim Sampou, percussionista senegalese, e la cantante russa nonché direttrice di coro Tatiana Zakharova.
A chiudere i saluti di Maurizia Migliorini (coordinatore uscente DAMS), Federico Fontana (coordinatore Scienze del Turismo), Riccardo Ferrante (delegato del rettore per il Polo di Imperia), Paolo Strescino (assessore alla cultura Comune di Imperia), Massimiliano Ambesi (presidente SPU), precederanno il reading musicale di congedo con Claudio Lugo (DAMS) e Roberto Cuppone (DAMS), da Recitativo veneziano di A. Zanzotto (per Casanova di Fellini).
IDfest 2015 è realizzato a cura degli studenti e dei docenti del DAMS di Imperia
IDstaff
Direzione, organizzazione, ufficio stampa: Isabella Biscaglia, Sara Pellegrini
Ideazione: Roberto Cuppone
Organizzazione, promozione: Isabella Biscaglia, Sara Pellegrini, IDams, Teatro Impertinente
Ideazione grafica: Emanuele Morandi
Assistenza tecnica: Fabio Zenoardo
Amministrazione: DIRAAS (Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichità, Arti, Spettacolo), cooperativa Hesperos
Si ringraziano il personale non docente del Polo Universitario di Imperia, il personale docente del DAMS e il personale amministrativo del DIRAAS.
La partecipazione agli eventi, ad accesso libero e gratuito fino a esaurimento posti, è riservata agli studenti e ai loro familiari e varrà il riconoscimento di massimo 2CFU per “altre attività”.
Per informazioni
Polo Universitario Imperiese tel. 0183-666568
teatroimpertinente@gmail.com
Qui, vari link al blog del Teatro Impertinente relativi a varie edizioni dell’Imperia DAMS Festival.
Il link che riunisce i post relativi a IDfest UNImperia in festa
(http://www.teatroimpertinente.info/search/label/IDFest2015);
Il post di navigazione per l’evento IDfest 2014: Au Revoir (http://www.teatroimpertinente.info/2015/04/idfest-uno-sguardo-allanno-scorso-per_13.html)
E i link che riuniscono i post delle varie altre edizioni: per il 2013 (http://www.teatroimpertinente.info/search/label/IDFest2013); per il 2012 (http://www.teatroimpertinente.info/search/label/IDFest2012); per il 2011 (http://www.teatroimpertinente.info/search/label/IDFest2011