26 Dicembre 2024 16:56

26 Dicembre 2024 16:56

DIANO MARINA. CASO SPIAGGE. “IL FATTO NON SUSSISTE”. ASSOLTI IL SINDACO CHIAPPORI, IL VICE ZA GARIBALDI E L’EX BASSO / DETTAGLI

In breve: I tre difesi rispettivamente dagli avvocati, Stefania Uva, Simona Costantini del foro di Imperia e da Franco Aglietto del foro di Savona si sono presentati stamane davanti al giudice cha ha accolto la tesi in toto la tesi difensiva.

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IMPERIA – “Assolti perché il fatto non sussiste”. È questo il verdetto del G.U.P. (Giudice per l’udienza preliminare) del Tribunale di Imperia Massimiliano Rainieri che questa mattina ha assolto con formula piena il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, il suo vice Cristiano Za Garibaldi e l’ex sindaco Angelo Basso dall’accusa di abuso d’ufficio per il caso della “proroga dello smontaggio delle spiagge” dianesi attraverso delle ordinanze ad hoc per favorire i gestori delle spiagge.

Il termine ultimo per lo smontaggio degli stabilimenti balneari fu prorogato dal 30 settembre (con un mese di proroga “naturale” fino 31 ottobre) al 31 dicembre. I tre difesi rispettivamente dagli avvocati, Stefania Uva, Simona Costantini del foro di Imperia e da Franco Aglietto del foro di Savona si sono presentati stamane davanti al giudice cha ha accolto la tesi in toto la tesi difensiva. Infatti, secondo i legali difensori, non c’era l’intenzione di favorire chicchessia ma erano state ordinanze in favore della collettività. Il giudice renderà comunque note le motivazioni.

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