IMPERIA – Potrebbe terminare il prossimo 21 maggio il “matrimonio” tra la Tradeco Srl e i 35 comuni della provincia di Imperia che si sono affidati alla società pugliese per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. È prevista, infatti, per quella data il primo summit ufficiale per rescissione del contratto milionario siglato circa due anni fa dal Commissario Prefettizio Sabatino Marchione che da molti mesi è al centro di un vero e proprio braccio di ferro. Arriveranno direttamente da Altamura il giorno prima, 20 maggio, i vertici della società: Saverio Columella e probabilmente anche il padre Carlo.
Per il comune di Imperia saranno presenti il sindaco Carlo Capacci e il dirigente del settore ambiente Alessandro Croce. Una volta firmata la rescissione il primo cittadino imperiese, in qualità di rappresentante del Comune capofila, emetterà un’ordinanza contingibile e urgente al fine di affidare il servizio alla società pugliese per circa 6 mesi, tempo in cui i vari Comuni dovranno riorganizzarsi per garantire il servizio.