Imperia. Ieri mattina, venerdì 15 maggio, presso il polo universitario imperiese si è svolto il seminario:“Mobilità e autonomia: insieme.. si può fare?
L’iniziativa è parte di un progetto più ampio che l’ASL 1 Imperiese ha intrapreso nel 2011 in collaborazione con il Centro per l’Impiego dell’Amministrazione Provinciale di Imperia per la promozione di attività informative,culturali e di sensibilizzazione sul diritto dei disabili, all’autonomia, alla mobilità e all’accessibilità sia in prospettiva lavoro che tempo libero.
Il Seminario “Mobilità e autonomia: insieme.. si può fare?”, organizzato con la Consulta Provinciale dell’Handicap e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Imperia, intende proseguire un percorso avviato nel 2013, che ha portato all’apertura di un confronto tra enti, associazioni, professionisti finalizzato ad una pianificazione partecipata e ad azioni di miglioramento condivise.
Il Presidente della Consulta Regionale dell’Handicap ha dato un prezioso contributo rispetto alla normativa vigente sul tema delle barriere architettoniche, sulle criticità attuative, mentre le amministrazioni comunali potranno confrontarsi rispetto alla realtà locale e alla definizione dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche – PEBA.
“Abbiamo affrontato il problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Sensibilizzare le scuole e i giovani è molto importante perchè si tratta di un problema non solo fisico, ma sociale perchè abbattere una barriera architettonica significa miglioare la vita di tutti. Oggi ho anticipato e presentato i risultati del PEBA in particolare il primo stralcio che verrà dato come inizio dei lavori, le somme a disposizione saranno di circa 110.000 euro e un po’ alla volta cercheremo di eliminare tutte le barriere architettoniche per migliorare la qualità della vita degli imperiesi” spiega il consigliere Fiorenzo Marino.
Il seminario è stato anche l’occasione per illustrare e premiare i lavori, narrazioni fotografiche e video, presentati da alcune scuole superiori della nostra provincia, tramite report fotografici sul tema dell’abbattimento delle barriere, non solo architettoniche, ma anche fisico sensoriali, psicologiche e culturali, per “ accrescere il senso di responsabilità sociale degli studenti sul tema della diversità” . Le prime due scuole classificate, avranno l’opportunità di un workshop alle Officine Arduino – Fablab di Torino e di visitare Casa Jasmina, esempio di progettazione open source, all’avanguardia nella domotica.
(foto e video Alessandro Del Vento)
https://www.youtube.com/watch?v=PKHroNVCkvA