24 Novembre 2024 12:50

Cerca
Close this search box.

24 Novembre 2024 12:50

LA STAGIONE OLIVICOLA HA MANTENUTO LE PROMESSE DI UN RACCOLTO ABBONDANTE – Appello della Camera di Commercio agli operatori

image

Grazie al caldo di agosto, alle attese piogge di settembre e a un autunno gradevole la stagione olivicola in provincia di Imperia ha mantenuto le promesse di un raccolto abbondante, al riparo dalla mosca e anche la qualità soddisfa le aspettative. Non solo. La stagione prosegue sulla stessa scia con frutti belli e sani garanzia di un olio di qualità eccellente. Per gli operatori del settore c’è da essere davvero soddisfatti. L’annata 2013 è caratterizzata da un accordo innovativo sul patto di filiera per la rivendicazione dell’olio extravergine di oliva Dop Riviera Ligure. Non riguarda l’aumento del prezzo della quarta (misura pari a 12,5 Kg di olive immesse nel sistema di controllo ) già fissato a 18 euro alla quarta (cifra legata comunque alla tabella delle rese) ma i contratti preventivi sottoscritti tra produttori e trasformatori. Questa innovazione consente alle imprese di programmare la loro attività e sapere quale sarà il loro reddito minimo certo per il prossimo anno. Ma potrebbe anche creare elementi di disturbo nelle contrattazioni normali, quelle fuori dal contratto di filiera. La situazione è complessa come accade di fronte alle innovazioni. Gli accordi che vengono fatti in altri settori come latte o vino mai erano stati estesi all’olio Dop. L’accordo minimo è un segnale per incentivare il mercato e la rivendicazione dell’olio Dop Riviera Ligure. In questo momento la sovrapproduzione ha determinato qualche preoccupazione negli olivicoltori che mirano a vendere l’intero raccolto con qualche problematica nella determinazione del prezzo. La campagna olivicola 2013 a fronte dell’abbondanza del raccolto e della resa delle olive – non ottima nella fase iniziale ma nel corso della campagna diventata eccellente – mette in condizione tutti gli addetti della filiera alla rigida osservanza delle intese sottoscritte e del Disciplinare che regola la certificazione della DOP. La Camera di Commercio di Imperia, organismo responsabile dei controlli sul rispetto delle norme sulla Denominazione di origine, richiama l’attenzione delle categorie e degli operatori del comparto olivicolo iscritti all’albo Dop ad un maggior controllo nell’iter di registrazione dell’olio extravergine Dop e non solo.
A maggior tutela di tutti gli operatori della filiera e dei consumatori finali verranno eseguiti controlli sull’intera produzione taggiasca raccolta.
In ottemperanza della nota del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 02/07/2013 e nel rispetto dell’art. 5 comma 9 del Disciplinare di Produzione, tenendo conto della produzione massima di kg 7000 per ettaro coltivato e della deroga del 20% di aumento di produzione (non valida per la Dop) concessa dall’ente camerale in virtù dell’abbondante campagna olivicola in essere, i controlli verranno estesi all’intero raccolto: olive atte a Dop, olive da tavola, olive per olio 100% italiano Monocultivar Taggiasca ed autoconsumo.
Si sottolinea che in caso di comprovato esubero di tale limite tutta la produzione decade dal diritto alla rivendicazione della denominazione di origine.

Condividi questo articolo: