Alle proteste per l’aumento della Tares si aggiunge quella di Alessandro Mariani, titolare della Scala Azzurra di Borgo Prino.
“Il mio locale è aperto poco più di 3 mesi all’anno, durante la stazione estiva – racconta a ImperiaPost – e mi è arrivato un conguaglio da 3.730 euro. Ho fatto i calcoli, è come se pagassi 40 euro di spazzatura al giorno. Lo scorso anno avevo pagato 1.500 euro. Non è una tassa, è una sanguisuga“.